martedì 5 giugno 2012

"I Top e Flop della Settimana": fantastici Cassarà e Cairoli; scandalo nella Ritmica


 1.-Scherma: stratosferico Andrea Cassarà. Nel Grand Prix Fie di Fioretto a San Pietroburgo: vittoria numero 23 in carriera per il campione del mondo 2011 (superato il record di vittorie in Coppa del Mondo di Salvatore Sanzo). Cassarà è stato artefice di una prestazione eccellente, come dimostrano i parziali dei singoli assalti, in cui gli avversari non sono mai andati oltre le nove stoccate. E le buone notizie non finiscono qui: Giorgio Avola e Valerio Aspromonte completano il podio tutto azzurro, che davvero fa ben sperare in qualcosa di eccezionale per Londra 2012. Proprio di queste ore, inoltre, la notizia di un`altra tripletta azzurra, stavolta nel fioretto femminile. Di Francisca (oro), Errigo (argento) e Vezzali (bronzo) salgono sul podio russo. E inutile nasconderlo: dal fioretto azzurro ci aspettiamo 4 ori a Londra2012. La carica che ci darebbe solo il fioretto, per il medagliere globale, sarebbe impressionante. Facendo gli scongiuri.
2.-Motocross: in queste settimane avevamo un po' di paura che Tony Cairoli avesse perso la brillantezza delle passate stagioni. Ma al siculo non piacciono le cose facili. Al mondiale MX1, nella tappa francese a Saint Jean d'Angely, dove non aveva mai vinto, domina entrambe le manches alla grande. Cairoli ha guidato in maniera perfetta su di una pista veloce dal fondo duro e liscio, condizione che non ama particolarmente. Una doppietta splendida, ottenuta proprio nella "tana del lupo", la Francia di Paulin e Pourcel che si sono inchinati al potere dell'italiano. Con i 50 punti ottenuti allunga nel mondiale, e si porta a + 39 su Pourcel. Questo è il 46esimo successo in carriera per Cairoli. Altro ambasciatore dell`Italia nel mondo.

3.-Atletica: belle prestazioni per diversi atleti azzurri, sia elite che juniores. Fra tutte voglio evidenziare gli ottimi progressi del settore ostacoli. Ben 4 atlete dei 100hs hanno già ottenuto (a colpi di record personali abbattuti) il pass per gli Europei di Helsinki. Marzia Caravelli (12.85), Veronica Borsi (13.05), Giulia Pennella (13.06) e Micol Cattaneo (13.07). Oltre a loro, nei 400 hs Manuela Gentili corre in 55.58 (primato personale migliorato di 20 centesimi, minimo per gli Europei di Helsinki, e appena a 8 centesimi dal minimo olimpico A). Ma anche nel settore maschile, dopo gli exploit di Abate e Dal Molin, ecco il talento del futuro: si chiama Lorenzo Perini. Il 17enne lombardo (oro agli EYOF di Trabzon2011), stabilisce il nuovo record italiano junior dei 110 hs in 13.66, migliorandolo di 10 centesimi (Hasane Fofana, 13.76). Inoltre, nella Coppa Europa dei 10.000 metri in pista a Bilbao, da evidenziare la bella performance di Nadia Ejjafini (5ª), con il nuovo personale demolito di quasi mezzo minuto (31:45.14). Questo tempo diventa la quarta prestazione italiana all-time e appena supera di 14 centesimi il limite olimpico A per Londra. La mia opinione personale è che questa atleta veramente meriti il viaggio a Cinque Cerchi,e sarebbe assurdo non portarla visti i netti miglioramenti. In realtà, a mio parere, avrebbe dovuto essere una delle tre maratonete titolari in Gran Bretagna (al posto della Console), ma almeno abbiano in Federazione la decenza di portarla nei 10.000 mt. Ritornando alla gara spagnola, medaglia d`argento delle azzurre, dietro alla Gran Bretagna. Brave ragazze.

4.-Ritmica: agli Europei in Russia, ennesimo scandalo delle corrotte giurie internazionali, che retrocedono le nostre Farfalle al terzo gradino del podio, sia del concorso generale sia nei 3 nastri e 2 cerchi, buttandole addirittura fuori dal podio nelle 5 palle. Ma non finisce qui. Soprattutto non si capisce come gli esercizi che appena 8 mesi fa avevano conquistato il titolo iridato a Montpellier, adesso possano risultare improvvisamente involuti. Le azzurre addirittura si sono allontanate di 2 punti da russe e bielorusse, e sono state tallonate da paesi come Spagna e Israele, distanti anni luce da noi nelle esecuzioni. Ci stanno facendo vedere i sorci verdi: sembra un film dal nome "diamogli il contentino", inteso come i 3 titoli mondiali consecutivi, "che tanto in vicinanza dell`evento principale del quadriennio (Londra2012) giriamo il vento a nostro favore". E il tutto nel silenzio sepolcrale della Federazione Italiana, incapace di prendere una posizione radicale al riguardo. Non so più cosa dire: boicottare le gare di ritmica in TV, non inviare la squadra per protesta, eliminare questo sport sin da Rio2016. E alle nostre farfalle dico: ragazze davvero vi ammiro con il cuore in mano, io avrei già cambiato disciplina sportiva. E intanto, mi accingo a cancellare un oro sicuro dalla mia lista personale di medaglie azzurre.

 5.-Aerobica: ai Mondiali di Sofia, la nostra delegazione riporta a casa tre medaglie Juniores: un oro ed un bronzo, nell’individuale femminile, da parte di Michela Castoldi e Sara Natella, ed un secondo bronzo, conquistato dalle ragazze del Gruppo (Michela Castoldi, Eva Cela, Jessica Gatti, Elisabetta Oberti, Sofia Pastori e Annette Vaccaroni). Tra i senior, sesto Emanuele Pagliuca nell’Individuale Maschile, e quinta Giulia Bianchi nei senior femm. In questo contesto di giurie corrotte che circolano nella Ginnastica, deve essere davvero un fenomeno la nostra azzurrina Michela Castoldi per essere salita sul gradino più alto del podio.

6.-Tennis: grandissimo Roland Garros per Andreas Seppi -quasi capace dell`impresa con Djokovic-: l'altoatesino, che ha ormai compiuto il definitivo salto di qualità, sarà un giocatore top 20 dalla prossima settimana. Siamo ancora in attesa del risultato che potranno ottenere Sara Errani (finora ai quarti), e i nostri doppi Starace/Bracciali ed Errani/Vinci, arrivati finora sino alle semifinali. Forza azzurri!

7.-Judo: Italia sesta nel medagliere a Leibnitz(Ger), in occasione dell’European Cup Junior U20, top ranking con 28 nazioni in gara. Oro per Davide Faraldo (66kg), argento nei 100 kg per Nicolas Damico e 2 bronzi: nei 78 kg per Valeria Ferrari e Fabio Basile nei 60 Kg. I giovani azzurri crescono molto bene.

8.-Moto 2: splendida vittoria di Andrea Iannone nel Gp di Spagna, portandosi così a soli 17 punti dalla vetta della classifica generale. Forse è l`unico azzurro che può ancora lottare per un titolo nel motomondiale in questa stagione.

9.-Arrampicata Sportiva: nella Coppa Europa giovanile di velocità a Edimburgo, azzurri protagoniti con 2 ori e 3 bronzi. Da evidenziare la vittoria di Leonardo Gontero nella velocità junior, che con lo stratosferico tempo di 6”57 segna il nuovo record italiano della velocità, a meno di 40 centesimi dal record mondiale. Cari amici, alla prossima settimana!

Maurizio Contino

6 commenti:

  1. Ne approfitto per commentare anche i fatti successivi all'articolo del bravo Maurizio.
    Nel fioretto ci presentiamo come dei veri e propri dominatori; voglio essere equilibrato il più possibile e di che, se da un lato è difficile fare 4 su 4 (qualcosa inevitabilmente sfuggirà...), dall'altro sarà molto molto molto difficile batterci! Mi butto? 3 ori su 4. Ma nella scherma possiamo vincere anche in altre specialità! Diciamo che meno di 3 ori sarebbe un po' deludente, 5 ori finalmente darebbero il giusto riconoscimento alla nostra scuola. 4 ori già andrebbero bene, no? :-)
    Per quanto riguarda l'atletica, credo che alla fine prevarrà ill buon senso e gli atleti vicini al limite saranno della spedizione (come accaduto più volte in passato, a maggior ragione ora che in tanti hanno stabilito i personali). Ma non aspettiamoci nulla, se non qualche buona e coraggiosa prestazione. A parte, ovviamente Schwazer, Rigaudo e, speriamo, Di Martino (viste le condizioni).
    Il tennis potrebbe anche essere una delle sorprese di Londra, non solo per i doppi. E lo dico dopo la stupenda qualificazione di Sara Errani. Peccato per l'ottimo Andreas Seppi (l'esperienza del numero 1 conta).
    Della ritmica abbiamo già parlato tanto, mi meraviglia che il presidente della federazione internazionale (l'italiano Grandi) non riesca a porre rimedio, neanche con l'aiuto del CIO (ma che ho detto, il CIO? Quelli che scelsero CO-CA CO-LA city?)
    Infine, in chiave olimpica, il judo: mi preoccupa la brutta prestazione di Verde in coppa del mondo, sia pure nei 66 kg. Abituiamoci all'idea di un possibile 0 - 0 - 0 nel judo.
    Per quanto riguarda i giovani citati da Maurizio, in tutte le discipline, li aspetto bonariamente al varco del passaggio tra i seniores. Vedremo se sapranno aiutarli nel loro percorso di crescita.
    Ciao a tutti!
    Gabriele

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  2. Ciao Gabriele. Sì, diciamo che l'obiettivo della scherma è vincere 4 medaglie d'oro, ma conquistarne una in più è un obiettivo sicuramente alla portata.
    Sull'atletica la tua considerazione è più che mai veritiera: solo nella marcia e con la Di Martino possiamo puntare al podio. Purtroppo la situazione è la medesima da anni ormai...
    Nel tennis io dissi in tempi non sospetti di aspettarmi una medaglia dal doppio femminile, ma qualche sorpresa potrebbe arrivare anche dal doppio misto e, perché no, anche dall'individuale con Errani e Seppi.
    Per quanto riguarda il judo, l'Italia, se tutto va come deve andare, non vincerà medaglie. Tutto ciò che arriverà in più, sarà tanto di guadagnato!

    A presto!

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  3. Tempi non sospetti? Vero, ricordo che lo dici almeno da un anno, quando nessuno (a cominciare da me...) ci credeva più di tanto. Ora invece sono lì a giocarsi il Roland Garros! E quindi anche a Londra le azzurre partiranno in prima fila (diciamo prima fila MotoGp più che F1 :-). Del testo, con tutto il rispetto, se hanno vinto l'oro i cileni Gonzalez-Massu (quest'ultimo anche nel singolare) perché non potrebbero vincere Sarita e Roberta?
    Un vostro parere: capisco che i tornei singolari siano considerati più importanti dei doppi, ma non vi sembra esagerata la disparità di trattamento tra gli eventi? Anche nei paesi con maggiore tradizione tennistica è così?
    A presto!
    Gabriele

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  4. Ti ringrazio per aver confermato la mia previsione su Errani-Vinci. Nel lungo periodo difficilmente mi sbaglio e posso anticiparti che Gianluigi Quinzi è davvero il Re Mida che stiamo aspettando da tempo. Il tempo ci dirà se sarà davvero così... ;-)
    Sul fatto che il doppio sia meno importante del singolare, non ci sono dubbi ed è lo stesso anche all'estero. I motivi, naturalmente, sono per gran parte di natura economica, con gli sponsor e gli organizzatori che spingono quasi solo per i singolari.
    Ciò non toglie che giocare il doppio risulta propedeutico anche per il singolare, perché insegna a variare i colpi ed a giocare a rete. Errani docet.

    A presto!

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  5. Grazie Gabriele per i complimenti. Solo voglio aggiungere che sui risultati dei giovani mi limito al presente e non al futuro, non entrando in temi politici o di gruppi sportivi o di meritocrazia. Dico semplicemente, ad esempio, che se una giovane azzurra fa la migliore prestazione mondiale stagionale under 20 nel salto con l´asta, pur qualcosa vorrá dire....la stoffa c´e´ e ne abbiamo quantitá industriali di giovani fra i primi al mondo in tutti gli sport. Anche per questo sono stati istituite le olimpiadi giovanili due anni fá.

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  6. Sì, non c'è dubbio, sono ASSOLUTAMENTE d'accordo con te sul valore oggettivamente importante delle prestazioni dei giovani. E anche sul fatto che ne abbiamo tanti. Diciamo che il mio commento era orientato alle ambizioni olimpiche dei prossimi anni, a ciò che noi sportivi consideriamo la cosa più importante.
    Ciao a tutti!
    Gabriele

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