mercoledì 6 giugno 2012

Euro 2012, la presentazione del gruppo D



Dopo aver analizzato i gruppi A, B e C, adesso è la volta dell’ultimo girone di Euro 2012, il D, che vede favorite Francia e Inghilterra, le quali però dovranno fare i conti con la grinta della Svezia di Zlatan Ibrahimovic e la voglia di stupire dei padroni di casa dell’Ucraina.
 

Francia: Laurent Blanc è chiamato a fare meglio di Raymond Domenech, eliminato al primo turno ad Euro 2008 ed in Sudafrica. Il compito, perciò, sembra semplice, ma non lo è affatto: la rosa, infatti, è bene o male la stessa delle ultime disastrate stagioni, con gli innesti di qualche forza nuova al posto dei vari Anelka e Malouda. Conteranno, dunque, le motivazioni, per avere la meglio in un raggruppamento tutt’altro che semplice, ma sulla carta i galletti sono i favoriti, insieme agli storici rivali inglesi. L’attacco è devastante, con un Benzema in stato di grazia supportato dalla classe pura di Nasri, Ribery e Menez, mentre sarà importante il lavoro dei due mediani (M’Vila e Cabaye) in copertura difensiva. La terza linea, priva a destra dell’infortunato Bacary Sagna, è infatti nota per essere un po’ troppo distratta: guai a sbagliare ancora, Mexès e compagni sono avvisati.
Percentuale di qualificazione: 65%

Inghilterra: Non è stato un avvicinamento felice per la nazionale dei Tre Leoni a questa rassegna continentale. A metà febbraio le dimissioni di Fabio Capello e l’accordo con Roy Hodgson, poi i vari infortuni di Barry, Lampard e Cahill. Per non aggiungere la squalifica di Wayne Rooney, che dovrà saltare i primi due incontri. Comunque, senza troppe pressioni, come ribadito anche dal capitano Steven Gerrard, gli inglesi possono essere sempre una mina vagante nella competizione, sfruttando un gruppo molto esperto in difesa e veloce ed imprevedibile davanti (a parte Carroll, chiamato a finalizzare le cavalcate sulla fasce di Walcott e Young). Importantissimo, perciò, sarà il lavoro di interdizione e costruzione del numero 8 del Liverpool, la vera colonna portante dei ragazzi della Regina in Polonia ed Ucraina.
Percentuale di qualificazione: 60%

Svezia: Segnatevi il nome di questa squadra, perché ha tutte le carte in regola per divenire la rivelazione di Euro 2012. In un girone nel quale le big sembrano in leggera difficoltà, dovuta ad infortuni (Inghilterra) ed eccessive pressioni (Francia), Ibrahimovic e compagni non hanno davvero nulla da perdere e possono giocare ogni incontro a viso aperto. Ad una difesa rocciosa, composta da veri nordici quali Granqvist e Mellberg, si abbina infatti un centrocampo tutto grinta, corsa ed inserimenti ed un bomber spietato, che sa punire gli avversari in ogni momento a suo piacimento. Dopo Cristiano Ronaldo, è forse lui il top player di questi europei, e Zlatan farà di tutto per non sfigurare davanti al continente intero.
Percentuale di qualificazione: 45%

Ucraina: Qualificata di diritto, la rosa gira tutta intorno all’esperienza di Andry Shevchenko e Anatolyi Tymoschuk, chiamati all’arduo compito di guidare una nazionale giovane, ma vogliosa di far bene in casa propria. L’allenatore, Oleg Blokhin, ritenta l’esperienza alla guida della squadra sei anni dopo i quarti di finale dei Mondiali in Germania, ma adesso l’Ucraina è tutt’altra cosa. Attenzione, però, alla stella della Dinamo Kyev Artem Milevskiy, che in Champions League si è ben disimpegnato nelle ultime stagioni, colui che affiancherà Sheva in attacco.
Percentuale di qualificazione: 10%

Francesco Caligaris

Twitter: @FCaligaris
Email: francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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