Domani sarà il grande giorno di Sara Errani, impegnata nei quarti di finale del Roland Garros contro la tedesca Angelique Kerber, ma la bolognese è scesa in campo anche in questa giornata insieme all'inseparabile compagna di doppio Roberta Vinci per ottenere l'accesso alle semifinali del torneo parigino.
Le due azzurre hanno centrato l'obiettivo e sono tra le prime quattro, dopo aver sconfitto la coppia russa Makarova-Vesnina in tre set con il punteggio di 6-4 5-7 6-4. Un altro grande risultato per duo azzurro, che conferma di essere il più costante e forte del panorama mondiale ed incrociando le dita quello favorito per la vittoria finale sulla terra francese. Nel penultimo atto della rassegna parigina le italiane sfideranno la coppia spagnola Llagostera Vives- Martinez Sanchez.
Anche nel tabellone maschile di doppio una coppia tutta italiana sta ottenendo ottimi risultati ed è quella formata da Daniele Bracciali e Potito Starace, che hanno raggiunto anche loro la semifinale del Roland Garros. I due azzurri hanno sconfitto molto nettamente la coppia formata dal croato Dodig e il brasiliano Melo in due set per 6-2 6-4 ed ora si troveranno di fronte la coppia n°1 del ranking Atp, Mirny-Nestor, che da anni insieme ai gemelli Bryan si spartiscono successi nel circuito.
E' cominciato da poco anche il torneo juniores e ai nastri di partenza non poteva di certo mancare Gianluigi Quinzi, fresco vincitore del Bonfiglio e stella nascente del tennis italiano. Il marchigiano, dopo un primo turno faticoso, ha superato il finlandese Pollanen in due set ( 7-6 6-4). La testa di serie n°2 affronterà al terzo turno l'inglese Kyle Edmund, ma non sarà l'unico azzurro impegnato, visto che anche Matteo Donati ha trovato una bellissima e sofferta vittoria contro il portoghese Silva, sconfitto in un'incredibile maratona al terzo set con il punteggio di 1-6 6-2 9-7.
Una conferma di come anche tra i giovani l'Italia stia ottenendo grandi risultati e la giovane pattuglia azzurra guidata da Quinzi, che ha dichiarato di voler conquistare Parigi, può far sognare per un futuro più che roseo per il nostro tennis.
Andrea Ziglio
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