Si è conclusa stamattina nell'isola di Hainan in Cina la 56esima edizione della World Cup di golf.
Un vero e proprio campionato del mondo a cui partecipano 28 squadre e che due anni fa vide trionfare proprio l'Italia con i fratelli Molinari.
Purtroppo quest'anno l'impresa non è riuscita e i due fratelli torinesi hanno chiuso al diciassettesimo posto dopo un deludente ultimo giro. A trionfare è stata la coppia statunitense, capitanata da Matt Kuchar e Gary Woodland, che oltre alla coppa porteranno a casa la cifra di 2.400.000$,
Nell'ultimo giro si partiva con un' Irlanda strafavorita per il successo finale ed invece a spuntarla è stata proprio la coppia americana, unica insieme alla Germania nel reggere la pressione delle ultime 18 buche, realizzando un ottimo ultimo giro in 67 (-5 di giornata e 264 nel torneo) e riuscendo a contenere la rimonta di una super Inghilterra, che ha chiuso a soli due colpi dai vincitori, trascinata dal solito Ian Poulter, che si esalta sempre in rassegne come queste.
Decisivi per gli States sono stati i patt di Kuchar nelle prime buche ed il clamoroso birdie di Woodland nel par5 della 12, un putt lunghissimo ed infilato da distanza assiderale. Per la nazionale a stelle e strisce si tratta del ventiquattresimo successo, che consolida il primato nella speciale classifica delle nazionali con più vittorie nella World Cup.
Delude molto l'Irlanda del nuovo fenomeno del golf mondiale Rory McIlroy e di Graeme McDowell, che dopo aver controllato nelle prime tre giornate, è crollata proprio nell'ultimo round, chiudendo pari con il par e gettando via una vittoria quasi sicura, scivolando addirittura fuori dal podio. Un grande rammarico per la coppia irlandese, per cui la World Cup rimane un grande tabù, visto il secondo posto della scorsa edizione dietro agli azzurri.
Grande delusione per l'Italia, che sognava di ripetere uno storico bis. Purtroppo ci dobbiamo accontentare di un deludente diciassettesimo posto, frutto di ultimo giro pessimo (72 di giornata) e chiuso addiruttura due sopra par. Difficile aspettarsi da Francesco ed Edoardo un finale così, visto che nella formula del Foursome i Molinari sono tra le coppie migliori al mondo. Tre bogey e un doppio bogey spengono le speranze azzurre di centrare un posto sul podio, anzi catapultano la nostra coppia indietro di dieci posizioni.
La posizione finale rispecchia in parte un anno con poche soddisfazioni per il golf italiano nel Tour europeo e mondiale, con l'unica eccezione di Lorenzo Gagli, che è riuscito ad ottenere a suon di grandi prestazioni la carta per giocare sull'European Tour stabilmente dal prossimo anno. Dai fratelli Molinari e da Matteo Manassero ci si aspettava molto di più, ma forse l'attesa di un intero movimento e l'esplosione di questo sport hanno messo quella pressione di troppo, che ha bloccato i nostri giocatori nelle maggior parte dei tornei.
Qui sotto troverete la classifica finale delle prime dieci nazionale della 56esima World Cup:
1 STATI UNITI -24 (264)
2 INGHILTERRA - 22 (266)
2 GERMANIA - 22 (266)
4 AUSTRALIA - 21 (267)
4 IRLANDA - 21 (267)
4 OLANDA -21 (267)
4 SCOZIA -21 (267)
8 GALLES -20 (268)
9 SPAGNA -19 (269)
9 KOREA - 19 (269)
17 ITALIA -14 (274)
Andrea Ziglio
Andrea Ziglio
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