Dopo la grande impresa di martedi contro il Brasile, l’Italia non si distrae e supera agevolmente e facilmente anche la Cina in tre set (25-10,25-18, 25-14) nel quarto incontro della World Cup maschile di volley in corso di svolgimento in Giappone.
Per gli azzurri è la terza vittoria consecutiva nel torneo con la quale salgono cosi al quarto posto in classifica con 8 punti, approfittando anche delle contemporanee sconfitte della Russia contro il Brasile (3-0) e quella inattesa della Polonia (3-2) contro il sorprendente Iran dell’ex storico ct. azzurro Velasco (3 vittorie in 4 partite per loro), a conferma del grande equilibrio di questa World Cup maschile.
Per l’Italia, invece, quella contro gli asiatici è stata una vittoria netta, schiacciante e mai in discussione, come ben suggerisce il punteggio. I ragazzi di Berruto, che son partiti subito fortissimo e ben concentrati, dimostrando cosi fin da inizio partita di voler chiudere la pratica evitando sorprese, hanno chiuso
senza problemi il primo parziale in soli 18 minuti per 25-18. All’inizio del secondo invece , gli azzurri hanno avuto l’unica leggera flessione del loro match, permettendo cosi alla Cina di arrivare anche a condurre per 13-9, L’Italia però è tornata subito davanti con un parziale di 8-0 ed ha poi facilmente chiuso anche il
secondo parziale a suo favore per 25-18. Nessun patema, invece, sin dall’inizio nel terzo set, controllato
e dominato in scioltezza e chiuso sul 25-14, nel quale si sono anche messe in luce le seconde linee. Per l’Italia, che inizialmente riconfermava la squadra vincente contro Egitto e Brasile con le eccezioni di Mastrangelo in tribuna e del recuperato Birarelli centrale con Buti (con Fei in panchina), il miglior realizzatore è stato Zaytsev con 13 punti, ma ottime le prova anche di Birarelli e Savani (9 punti a testa). Da segnalare anche la diagonale di riserva Boninfante-Sabbi, col secondo che ha messo a terra nove palloni. Domani alle 10.20 italiane attenderà gli azzurri nel quinto match della manifestazione, una importante e difficile sfida contro i campioni olimpici in carica degli Usa, che fin qui han battuto Cina ed Egitto ma son stati nettamente sconfitti da
Russia e Brasile. In proiezione olimpica, per gli azzurri è fondamentale vincere in modo da non perdere contatto in classifica con le prime 3 squadre.
I commenti degli azzurri a fine gara : "Ci tenevo ad entrare in campo - spiega Sabbi - e devo ringraziare Berruto che mi ha dato questa possibilità. Ho cercato di fare il meglio possibile. Soprattutto al servizio penso di essermi espresso al meglio". "Questa era una vittoria obbligata. Dopo aver battuto il Brasile - è il pensiero di Buti al termine della sfida contro i cinesi - giocando contro la Cina l'unico rischio è entrare in campo deconcentrati. Noi invece siamo partiti al massimo ed abbiamo subito fatto vedere la differenza dei valori che c'e' tra le due squadre".
Infine le parole di Birarelli: "Mi è dispiaciuto saltare le prime tre partite, ma avevo un dolore alla coscia che mi condizionava. Oggi stavo meglio e ho detto a Mauro Berruto che ero a disposizione. Sono stato contento
della prestazione personale, ma anche di quella della squadra. Tre punti facili da conquistare, ma importanti".
Il Tabellino:
Italia– Cina 3-0 (25-10 25-18 25-14). ITALIA: Buti 4, Lasko 8, Savani 9, Birarelli 9,
Travica 5, Zaytsev 13. Giovi (L). Boninfante, Sabbi 9, Maruotti 1, Parodi. Non
entrato: Fei. All. Berruto. CINA: Zhang 5, Liang, Chen 12, Zhong 3, Bian 3, Li.
Ren (L). Zhan 1, Cui 2, Geng 2, Kong. Non entrato: Yuan. All. Zhou. ARBITRI:
Rodriguez (Esp) e Alenezi (Kuw) Spettatori: 2000. Durata set: 18’, 24’, 21’.
RISULTATI
Argentina– Cuba 3-1, Brasile – Russia 3-0, Egitto – Stati Uniti 0-3, Italia – Cina 3-0,
Polonia – Iran 2-3, Serbia – Giappone 3-2
CLASSIFICA
Brasile e Polonia 10, Russia 9, Italia e Argentina 8, Iran 7, Stati Uniti e Cuba 6, Egitto e Serbia 3, Giappone
2, Cina 0.
PROGRAMMA - 5a giornata 25/11
A Osaka ore 3 Iran-Argentina, ore 7 Cuba-Serbia, ore 10.20 Giappone-Polonia; A Kumamoto ore 3
Russia-Egitto, ore 7 Cina-Brasile, ore 10.20 Stati Uniti-Italia.
Francesco Gaudio
L'impegno di oggi non era proibitivo e gli azzurri sono stati bravi a non complicarsi la vita e a chiudere facilmente in tre set. Domani con gli Stati Uniti capiremo davvero quali sono le ambizioni di questo gruppo.
RispondiEliminaParlando degli altri match due grandi sorprese: il netto 3-0 del Brasile e la clamorosa vittoria dell'Iran, occhio possono essere una mina vagante e rubapunti del torneo