martedì 22 novembre 2011

Napoli, che impresa! Inter prima e qualificata

Serviva l'impresa e l'impresa è arrivata. Il Napoli ha battuto il Manchester City e è salito al secondo posto in classifica: vincendo nella prossima giornata in casa del Villareal sarebbe sicuramente qualificato agli ottavi di finale. Una grande vittoria per una squadra che solo cinque anni fa si trovava in una profonda crisi finanziaria e lottava per la promozione in serieB. Il merito di questa scalata è tutto del presidente De Laurentiis, che ha costruito una grande squadra e l'ha affidata ad un grande allenatore come Walter Mazzarri. Il tecnico toscano ha preparato al meglio il match di questa sera e si è affidato ai 'tre tenori' per sconfiggere forse la squadra più in forma d'Europa con il Real Madrid.
E' la notte di Cavani, autore della doppietta che fa sognare i napoletani; è la notte del Pocho Lavezzi, vera e propria spina nel fianco per la retroguardia inglese; è la notte di Morgan De Santis, una saracinesca nel finale quando il City cercava il pareggio. Un City che esce ridimensionato dal San Paolo, una squadra che ha mostrato tutti i limiti difensivi, nonostante un talento immenso dalla cintola in su. Mario Balotelli, autore del pareggio, non è bastato e Mancini ora deve sperare in un miracolo per passare il turno.
Dopo questa notte magica, il Napoli possiede il suo destino nelle proprie mani e non potrà sbagliare in terra spagnola con il Villareal, perchè alcune volte i sogni si avverano e quelli di tutta Napoli si stanno realizzando.
Cavani mata il City, Napoli che impresa!
la gioia di Cavani al gol del 2-1

L'Inter scendeva in campo in terra turca con la consapevolezza di aver già raggiunto gli ottavi grazie al successo del Lille in quel di Mosca. Alla squadra di Claudio Ranieri bastava un pareggio per confermare matematicamente il primo posto ed alla fine è maturato proprio questo risultato. Un'Inter che punta tutto sul trio d'attacco Alvarez, Milito, Zarate e proprio da una splendida triangolazione tra Alvarez e il Principe viene fuori il vantaggio neroazzurro,con il fantasista argentino bravo ad inserirsi in area e freddare con un preciso piattone il portiere turco. L'Inter cerca di gestire il risultato ma ci si mette la sfortuna a complicare le cose: il tiro dalla distanza di Altintop viene deviato dalla schiena di Samuel ed il pallone si infila sotto la traversa.
Non succede praticamente più nulla salvo un palo del Trabzonspor e qualche occasione gettata al vento da Zarate e l'1-1 scivola via lentamente fino al fischio finale dell'arbitro.
L'Inter ora potrà dedicarsi al campionato per circa due mesi e concentrarsi in una rimonta che sembra alquanto difficile.
Certo il girone in cui l'Inter era inserito ha agevolato il compito dei nerazzurri che sono stati bravi però a risollevare la situazione dopo la sconfitta all'esordio proprio contro i turchi e a differenza di altre squadre (vedi lo United) a chiudere i conti già con una giornata di anticipo evitando tutte le paure e le ansie dell'ultima partita. Ora la truppa di Ranieri deve aspettare il sorteggio ma vedendo le possibili seconde, sognare i quarti non è un'utopia.

Ricordo infine il grande appuntamento di domani sera con Milan-Barcellona e alla fine della partita ci sarà un ampio reportage sul match di San Siro.

Andrea Ziglio

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