domenica 27 novembre 2011

Petter Northug e Marit Bjoergen dominatori del Nordic Opening di Kuusamo


Il Nordic Opening di Kuusamo, una sorta di mini Tour de Ski, ci ha restituito un quadro chiaro che potrebbe accompagnarci durante tutto il resto della stagione. I nomi sono due, entrambi vengono dalla Norvegia: Petter Northug e Marit Bjoergen. Le loro vittorie hanno restituito un'impressione nitida, una sensazione di netta superiorità, accentuata sicuramente dall'assenza di una rivale credibile per quanto riguarda il settore femminile, mentre tra i ragazzi si profila un duello tra lo scandinavo e Dario Cologna. 

15 km MASCHILE - Proprio il duello tra gli ultimi due vincitori della sfera di cristallo è stato il leit-motiv della 15 km gundersen (un bentornato al più bello e spettacolare dei format) maschile. Il distacco al via tra i due era minimo - 12 secondi a vantaggio di Northug - e subito si è avuta l'impressione di assistere a due gare diverse: una per la vittoria ed un'altra per il terzo gradino del podio. A spuntarla alla fine è stato per l'appunto il norvegese, con un'azione decisiva sulla salita che introduce allo stadio della località finlandese. Forse la vera notizia sta qui, cioè nella vittoria di Northug non nella solita volata di gruppo, ma con un attacco da vero fondista. Il ragazzo sta crescendo e, dopo il dominio di ieri in una gara contro il tempo, dimostra di avere le carte in regola per diventare uno dei più forti di sempre in questa specialità. 

Per il podio l'ha invece spuntata un altro norvegese, Eldar Roenning, specialista del passo alternato, autore di una grande rimonta e del secondo tempo parziale di giornata. Meglio di lui solo il giovane e promettente kazako Alexey Poltoranin, quarto all'arrivo. Buoni segnali anche dell'eterna promessa Marcus Hellner, che è sembrato poter finalmente reggere un ritmo elevato anche a tecnica classica. Si conclude invece con un discreto 14esimo posto finale il Nordic Opening di Roland Clara, oggi in difficoltà nella tecnica a lui meno congeniale. Il portacolori delle Fiamme Gialle ha provato in partenza a reggere il ritmo di atleti più quotati, per poi accontentarsi di gestire la gara e portare a casa quanto di meglio possibile. Tutti gli altri azzurri fuori dalla zona punti: 31esimo Di Centa, 33esimo un buon Noeckler (24esimo parziale di giornata) e 39esimo Hofer; più indietro gli altri.

10 km FEMMINILE - Tra le ragazze, invece, non c'è stata storia fin dal via. Bjoergen, Bjoergen e solo Bjoergen. Non si riesce a capire chi e come possa impedirle di dominare anche questa stagione. Oggi l'unica in grado di impensierirla è sembrata una strepitosa Therese Johaug, che è riuscita a risalire la classifica e accomodarsi al fianco della compagna di nazionale sul podio, avendo la meglio nelle battute finali di Vibeke Skofterud; suo anche il miglior tempo di giornata. Al di là dei singoli, comunque, prova di squadra monstre da parte della Norvegia, che monopolizza il podio e posiziona sei ragazze nelle prime undici. Devono accontentarsi rispettivamente della medaglia di legno e della quinta piazza Charlotte Kalla e Justyna Kowalczyk, con la polacca che sembra ancora lontanissima dal suo stato di forma migliore. Tra le azzurre, nessuna atleta in zona punti, con Virginia De Martin Topranin 43esima e migliore in casa Italia.

Nel prossimo fine settimana le gare si sposteranno in terra tedesca per la tipica tappa di inizio dicembre in quel di Dusseldorf. Sprint cittadina quindi, antipasto di quel che vedrà protagonista la nostra Milano a metà gennaio.

Mattia Uttini

Nessun commento:

Posta un commento