martedì 17 aprile 2012

Hockey ghiaccio: luci e ombre per l'Italia in Francia. Azzurre retrocesse



E’ iniziata a Caen (Normandia) con 2 incontri amichevoli disputati contro la Francia la preparazione della nazionale italiana di hockey su ghiaccio di Rick Cornacchia, in vista dei prossimi Mondiali di Svezia che partiranno il 4 maggio. Gli azzurri si sono presentati al cospetto dei transalpini con una formazione ancora da completare viste le forzate assenze dei giocatori di Milano, Bolzano e Val Pusteria, che hanno da poco terminato il loro impegno nei due massimi campionati.

Nel primo incontro disputato nella giornata di sabato, la selezione tricolore ha esordito in questo suo impegno di avvicinamento ai Mondiali con un ottima prestazione e con un affermazione convincente arrivata con il punteggio di 2 a 0 grazie alle reti di Sirianni e Iori ed al termine di una partita in costante crescita.

La cronaca del match:
Inizialmente, complici anche quattro inferiorità numeriche, nei primi 20 minuti gli azzurri sono costretti a difendersi a lungo, ma con grinta e voglia di lottare sono abili a respingere al meglio la spinta degli avversari. Da segnalare in questo frangente l’ottima prestazione tra i pali dell’altoatesino Thomas Tragust, che nei primi 20 minuti ha dato una una bella dimostrazione di sicurezza contro i tanti tiri scagliati dagli attaccanti francesi. In attacco invece vanno segnalate quattro occasioni per Pichler, Nicola Fontanive, Iori e Iannone, tutti però ipnotizzati da Christobal Huet, portierone della Francia ed ex-NHL.

Nel secondo periodo il gioco invece è corso velocissimo e con una sola penalità, questa volta a favore dell’Italia. Gli azzurri hanno interpretato meglio il match, sfiorando prima il gol con Mair e Felicetti e sbloccando infine la partita con la rete del vantaggio arrivata al 39.32 con Sirianni, che ha sfruttato bene un errore in liberazione del terzino Hecquefeille e ha battuto Huet per l’1 a 0.

Nel terzo periodo la squadra del Bel Paese ha preso ulteriormente in mano il match con 20 minuti tatticamente perfetti, in cui non ha rischiato nulla e in cui infine è riuscita a trovare il raddoppio al 56.29, grazie ad una bella percussione di Iori, che, arrivato davanti a Huet dalla destra. l’ha battuto con un tocco basso che ha chiuso la sfida.

Nella giornata di Domenica 15 aprile le due squadre si sono sfidate nuovamente e sono stati i transalpini ad avere la meglio dei ragazzi di Cornacchia imponendosi con il largo punteggio di 8 a 3. Questa volta tra i pali il titolare è stato il giovane Bernard, che si è però dovuto inchinare dopo soli 78 secondi a DaCosta, mentre Treille ha raddoppiato al 15.22 del primo tempo in power play. A riportare sotto l’Italia ci ha pensato Nicola Fontanive a 15 secondi dal primo intervallo, trovando il 2 a 1 di fine primo tempo.

Nel periodo centrale ancora Treille ha riallungato per i suoi, ma nel giro di 43 secondi l’Italia, con le reti di Sirianni e Iori, ha firmato il momentaneo pareggio (3-3). Ma poco dopo Hecquefeille ha riportato avanti la Francia in power play, quindi al 37.33 è arrivato il gol del 5 a 3 di Bachet che ha fatto uscire Bernard dai pali per il ritorno di Tragust.

Sotto di due marcature però, gli azzurri non sono riusciti a ritornare a galla nel terzo periodo, dove al contrario si sono dovuti inchinare ancora alle reti di Bachet, Desrosiers e ancora Hecquefeille, che hanno firmato l’8 a 3 finale per i padroni di casa.

Chiuso con una vittoria e una sconfitta il viaggio in Francia, l’Italia tornerà ora ad Asiago per proseguire la preparazione e mettere a punto i prossimi test match, una triplice sfida al Kazakistan (24-26-27 aprile).


Per quanto riguarda i Campionati del Mondo Femminili 2012 di Hockey su Ghiaccio, nella Division I Gruppo B svoltasi a Hull (Gran Bretagna) , l’Italia, a seguito della pesante sconfitta subita nell’ultimo incontro dalla Danimarca (vincitrice del torneo) per 7 a 0 e soprattutto della contemporanea vittoria della Gran Bretagna ai danni dell’Olanda, viene retrocessa in Division II per la prossima stagione. Non è bastata quindi la vittoria della penultima giornata ottenuta proprio sulle padrone di casa, unico successo in cinque gare, a salvare le Azzurre: una retrocessione, tuttavia, figlia della sconfitta (5-0) con l’Olanda, formazione dimostratasi debole e che ha incassato 34 reti in cinque partite. In Division II Gruppo A nella prossima stagione l’Italia affronterà Australia, Nuova Zelanda, Ungheria, Slovenia e Polonia.

Classifica:
1. Danimarca 12 (promossa); 2. Cina 12; 3. Francia 12; 4. Gran Bretagna 3; 5. Olanda 3: 6. Italia 3 (retrocessa in Division II).

Francesco Gaudio

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