sabato 28 gennaio 2012

Tennis, Australian Open: trionfo per Victoria Azarenka

                                         
Victoria Azarenka è la nuova regina di Melbourne e non solo: da lunedì sarà anche la nuova numero uno del mondo. La bielorussa trionfa in finale contro Maria Sharapova in due set con il punteggio di 6-3 6-0 ed è la prima rappresentante della sua nazione a vincere un torneo del Grande Slam.

Match senza storie  vissuto sull'equilibrio solo nei primi sei game, prima che la 22enne di Minsk cominciasse a prendere in mano il pallino del gioco e a dominare l'avversaria. La partita perfetta per la bielorussa, che cancella tutti i dubbi iniziali di una sua possibile fragilità mentale, vista la prima finale di uno Slam. Con questa vittoria il tennis femminile potrebbe davvero aver trovato una dominatrice per i prossimi anni: l'Azarenka ha talento, forza fisica e mentale, tutte doti da vera campionessa.

Dall'altra parte della rete c'è tutta la delusione di Maria Sharapova. La russa partiva assolutamente con i favori del pronostico, ma non ha saputo tenere testa alla forza dell'avversaria, che l'ha surclassata colpo su colpo. Per la finalista dello scorso Wimbledon un'altra delusione cuocente, che si va sommare appunto alla sconfitta ai Championship londinesi con la Kvitova. L'ex regina del tennis femminile può comunque consolarsi per aver disputato un torneo ad altissimi livelli, ricordando che in semifinale è stata capace di sconfiggere propria la ceca, favorita da tutti ad inizio Slam.

Finito il torneo femminile gli occhi sono tutti puntati sull'ultimo atto del tabellone maschile, la finale tra Novak Djokovic e Rafa Nadal, il numero uno contro il numero due del mondo. La rivincita delle ultime finali di Wimbledon e degli Us Open, dove in entrambe le occasioni il serbo è riuscito a trionfare.

Concludo l'articolo con un piccolo bilancio sulla spedizione delle nostre tenniste azzurre. La copertina è tutta per Sara Errani, capace di raggiungere i quarti di finale in singolare e la finale di doppio con Roberta Vinci, mostrando un temperamento ed una crescita a livello tennistico, che possono portare la bolognese a raggiungere i risultati, se non addirittura superarli, di Pennetta e Schiavone. Proprio queste ultime due sono la grande delusione: la brindisina è stata eliminata al primo turno in malo modo, mentre la milanese è uscita sconfitta dal match con la neo svizzera Romina Oprandi al secondo atto dello Slam australiano. Infine, grande torneo, soprattutto in doppio, per la Vinci: detto della finale persa in doppio, la pugliese ha raggiunto anche la semifinale nel doppio misto con Daniele Bracciali, prima di essere sconfitti dalla coppia Paes-Vesnina.

Andrea Ziglio

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