La nazionale femminile di hockey su prato è arrivata nei giorni scorsi a Buenos Aires dove ha iniziato un programma di lavoro che proseguirà in Cile per poi terminare nuovamente in Argentina.
Il commissario tecnico Fernando Ferrara si è detto fiducioso sulle possibilità azzurre di qualificazione a Londra 2012. "Se saremo umili possiamo giocarci le nostre carte nel torneo di qualificazione olimpica che si svolgerà a febbraio a Nuova Delhi. Partiremo come terza forza del torneo, dietro India e Sudafrica, esattamente come quattro anni fa, quando arrivammo in finale".
Questa mattina le ragazze del ct Ferrara hanno affrontato in amichevole le campionesse del mondo argentine. "Las Leonas" si sono aggiudicate la partita per 5-0 (4-0 dopo il primo tempo), dimostrando tutta la loro classe. Questa sconfitta non deve stupire, visto che nella Selecciòn era presente anche Luciana Aymar, paragonata dal ct argentino Carlos Retegui ad atleti del calibro di Maradona, Ginobili e Messi; "giocatori che danno allegria alla gente, che non verranno mai dimenticati". La Aymar, eletta miglior giocatrice del mondo 7 volte (2001, 2004, 2005, 2007, 2008, 2009 e 2010), ha annunciato il ritiro dopo le Olimpiadi londinesi. Venerdì 13 le due squadre si affronteranno nuovamente.
Le azzurre hanno inoltre affontato l'under 21 argentina, "las leoncitas", perdendo per 1-0.
Bisognerà aspettare ancora qualche partita per dare dei giudizi sul lavoro svolto da Ferrara. L'allenatore della selezione tricolore dovrà riuscire in poco più di un mese ad amalgamare un gruppo composto prevalentemente da atlete oriunde e da giovani di scuola italiana. Sarà molto importante, sopratutto, capire che apporto potrà dare alla causa azzurra Giuliana Ruggieri, bomber di primo piano del campionato albiceleste, e se verrà messa nelle condizioni di esprimere tutto il suo potenziale.
Francesco Drago
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