martedì 21 febbraio 2012
Sci alpino: Pinturault e Mancuso si aggiudicano il Parallelo di Mosca
A Mosca si è disputato uno (slalom?) Parallelo su una pista artificiale lunga circa 150 metri, che assegnava importantissimi punti per la classifica generale di Coppa del Mondo. Hanno trionfato il francese Alexis Pintturault, al primo successo in carriera, e l'americana Julia Mancuso, alla sua seconda vittoria stagionale, la settima di sempre.
Gara oggettivamente non entusiasmante. La formula del Parallelo è accattivante e dovrà senza ombra di dubbio essere riproposta, ma ritengo che alcune modifiche siano necessarie. Per prima cosa bisogna scegliere in che disciplina gareggiare, ovvero gigante o slalom speciale. La competizione odierna, invece, era un ibrido tra queste due specialità. A meno che, tuttavia, non si voglia creare una nuova specialità ad hoc, appunto quella del Parallelo, ma in tal caso dovrebbero disputarsene 7-8 all'anno e non uno solo come invece accade. Un tracciato come quello moscovita, inoltre, appare eccessivamente corto (meno di 10 secondi i tempi di percorrenza), tanto che il 70% dell'esito finale dipende dalla partenza. Insomma, sono lontani i tempi del mitico Parallelo tra Gustavo Thoeni ed Ingemar Stenmark, che nel 1975 assegnava addirittura la Coppa del Mondo (che fu vinta proprio dal fuoriclasse azzurro).
Pinturault, dopo aver superato agli ottavi l'italiano Christof Innerhofer, ha clamorosamente sconfitto nei quarti l'austriaco Marcel Hircher, che ha gettato alle ortiche una vittoria quasi certa con una scivolata inopinata. Il talento transalpino, in seguito, ha prevalso prima sull'austriaco Romed Baumann (superato a sua volta dallo svedese Myhrer nella finale per il terzo posto) e poi sul tedesco Felix Neureuther.
In classifica generale Hircher sale al comando con 1055 punti, scavalcando il croato Ivica Kostelic (1043), attualmente fermo dopo l'operazione al menisco. Terzo lo svizzero Beat Feuz (fuori nei quarti oggi) con 1003 punti, che nel fine settimana andrà a caccia del sorpasso nei due superG casalinghi di Cras Montana. Fuori negli ottavi gli altri due italiani in gara, Stefano Gross e Christian Deville, superati rispettivamente da Baumann e Myhrer.
Nella competizione femminile Julia Mancuso ha avuto la meglio nell'ordine di Daniela Merighetti, dell'austriaca Nicole Hosp, della connazionale Lindsey Vonn (terza alla fine) e dell'austriaca Michaela Kirchgasser. Spettacolare la finale di consolazione che ha visto prevalere la Vonn di soli 8 centesimi sulla grande rivale tedesca Maria Hoefl-Riesch. Nella graduatoria complessiva la fuoriclasse statunitense guida con 1502 punti, seguita ormai da lontanissimo dalla slovena Tina Maze (1024) e dalla stessa Hoefl-Riesch (1006). Quest'ultima ha eliminato agli ottavi Federica Brignone.
Federico Militello
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