Nella finale di pistola ad aria compressa 10 metri uomini, prima specialità senior dei Campionati Europei dai 10 metri di tiro a segno in corso di svolgimento a Vierumaki, in Finlandia, con una grande rimonta effettuata negli ultimi 10 colpi che gli ha permesso di risalire in classifica dal quarto posto di qualificazone (584+103.1=687.1 punti), lo spagnolo Pablo Carrera si è aggiudicato il suo primo titolo continentale in carriera.
Il neo-campione europeo ha preceduto in seconda posizione il turco Yusuf Dikec (584+101.7=685.7), anche lui alla prima medaglia europea. Terzo gradino del podio e medaglia di bronzo per il russo e già plurimedagliato Leonid Ekimov (586+98.5=684.5). Per l'Italia del tiro a segno è invece arrivata la settima carta olimpica per i Giochi di Londra 2012. Il carabiniere Luca Tesconi ha concluso la gara con 577 punti (96; 97; 96; 99; 95; 94), e con il 15° posto conquistato alla fine della gara è riuscito nell'obiettivo di occupare il terzo dei quattro pass a Cinque Cerchi messi in palio nella prova odierna, inserendosi nella classifica alle spalle di atleti già qualificati in precedenza. Con la qualificazione conquistata oggi da Tesconi sono già 7 gli azzurri del tiro a segno ad essersi assicurati il posto per le prossime Olimpiadi: Giuseppe Giordano, Francesco Bruno (pistola 50 metri), Petra Zublasing, Elania Nardelli, Niccolo' Campriani, Marco De Nicolo (carabina 10 metri). Eguagliato, dunque, il record di partecipanti del Bel Pese di Perchino 2008.
Niente da fare invece per gli altri portacolori italiani al via oggi: l'agente della forestale Mauro Badaracchi si è fermato a metà classifica con 571 punti, mentre il compagno di squadra Vigilio Fait (Rovereto) ha concluso al 53° posto con 569 punti.
Queste le dichiarazioni di Tesconi al termine della gara:"Ho lavorato tanto per centrare questo obiettivo, questa mattina sono sceso sulla linea di tiro ed ho cercato di non pensare al risultato ma a fare del mio meglio. Sono felicissimo, questa è stata una delle gare più importanti di tutta la mia carriera, un'emozione incredibile".
Francesco Gaudio
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