In un weekend privo delle emozioni della Premier League (spazio
infatti all’FA Cup, dove il City è eliminato) e nel quale arrivano le prime critiche
a Carlo Ancelotti, paragonato dall’Equipe all’ex tecnico Kombouaré, spiccano le
prestazioni degli italiani in Grecia e Svizzera, che analizzeremo nel corso
della rubrica.
Partiamo dalla Francia, dove, come già detto, il Psg delude
nel big-match contro il Montpellier andando in vantaggio, facendosi rimontare
2-1 e agguantando infine il pareggio ad un soffio dal 90’. Per Ancelotti
secondo pareggio di fila, ma la classifica continua a sorridere (+1 proprio
sugli arancioblù). Positiva come sempre la prova di Salvatore Sirigu,
miracoloso con un doppio intervento ad inizio gara, mentre Thiago Motta non
riesce mai a distribuire palloni interessanti alle punte. Marco Simone, invece,
perde lo scontro diretto in casa dell’Arles è ora con il suo Monaco è penultimo
in Ligue2.
Sabato da dimenticare anche per Jacopo Sala, l’Amburgo
infatti cade per 3-1 in casa per mano del Werder Brema. In Inghilterra l’unico
azzurro a scendere in campo è Carlo Cudicini, impegnato in Coppa contro il
modesto Stevenage, club di League1 (terza divisione), ma incredibilmente gli
Spurs non vanno oltre lo 0-0 e saranno costretti al reply, per accedere ai
quarti della competizione. In League2, invece, prosegue inarrestabile la corsa
dello Swindon Town di Paolo di Canio, che centra un’altra vittoria e si candida
come vera e propria pretendente per la promozione.
Grande gioia per Stefano Napoleoni, 25enne attaccante del
Levadiakos, che mette a segno una fantastica doppietta contro il Panaitolikos e
decide l’incontro in favore dei suoi; Bruno Cirillo, dopo lo 0-0 di Udine in
Europa League di giovedì sera, bissa il parziale a reti bianche anche nel derby
contro l’Aris Salonicco, ma si disimpegna bene contro il pericolo Castillo.
Ottima prestazione anche di Riccardo Pasi, 21enne ex
Bologna, che all’esordio con il Chiasso trova il gol del momentaneo vantaggio,
ma nel finale il Locarno riesce a trovare la via del pareggio. In rete anche Massimo
Bonanni, per la gioia del mister del Lugano Francesco Moriero, con una
spettacolare punizione mancina: ora i bianconeri sono al secondo posto e
inoltre possono sorridere per l’esordio positivo dell’ex Casale Lorenzo Crocetti.
Francesco Caligaris
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