lunedì 27 febbraio 2012
SerieA1 basket maschile: Roma passa sulla Montepaschi, gioiscono le inseguitrici
Al Pala Tiziano la tanto criticata Acea Roma batte la straordinaria Montepaschi di coach Pianigiani, di recente uscita vittoriosa dalla finale di Coppa Italia contro la Bennet Cantù. Della completezza della sfida disputata a Torino non si vede molto, se non nulla nel match tra le mura romane.
L’Acea non è che un modico avversario e lo dimostra mandano soltanto tre suoi giocatori in doppia cifra (Dedovic, Tucker, Gordic), ma è Siena il vero problema in serata (assente Lavrinovic), con attacchi improvvisati e malamente organizzati e un David Andersen in serata no (15 punti per lui, ma 6/16 dalla corta distanza). Sono i minuti finali a regalare a Roma una quanto mai inaspettata vittoria e a donare alle inseguitrici la possibilità di ritornare in scia.
Occasione colta da tutte le compagini in questione, poiché Bologna, Milano e la neo inserita Sassari vincono tutte, accorciando ad un paio di vittorie il distacco dalla capolista. L’AJ asfalta al Mediolanum Forum il Casale Monferrato (83-60) in una gara molto singolare, con i padroni di casa ad inseguire nella prima metà di gioco, per poi dominare in lungo ed in largo le restanti frazioni sul parquet. Entusiasmante prestazione corale della formazione di coach Scariolo, con Bremer e Mancinelli in doppia cifra, ma altri cinque compagni nei pressi della stessa. Buona serata al tiro da parte di Milano, la quale compensa il discreto 35% dall’arco con un elevato 64% dal tiro da 2. La Canadian Bologna ospita e batte Teramo tra le mura amiche (86-71) grazie ad importanti exploit di giocatori in ombra nella recente settimana dedicata alla Coppa Italia. Douglas-Roberts è il dominatore dell’incontro con 23 punti e 7 rimbalzi, ma ancor più importante potrebbe apparire inusuale contributo sostanzioso di Deividas Gailius, il quale terminerà la sua serata cominciata in panchina con 20 punti ed un sorprendente 7/9 dal campo. Per gli ospiti (pesantemente in difficoltà realizzativa nel quarto finale) buona la prestazione di un Milos Borisov da 22 punti e 4/6 dalla lunga distanza. Sorpresa Sassari che riesce a rimanere in compagnia delle grandi del basket italiano imponendosi in casa per 87-73 Avellino. Sardi avanti per merito di Quinton Hosley (28 punti e 7 rimbalzi in 32 minuti), ma soprattutto di Travis e Drake Diener, fautori in coppia di ben 37 punti e 13 assistenze. Dall’altra parte solito Marques Green in odore di doppia-doppia con 19 punti e 9 assist, ma troppo poco per assaltare il parquet sardo.
In un nulla di fatto finisce e la super sfida d’alta classifica tra Venezia e Pesaro, con la Scavolini pronta a prendere i due punti necessari a rimanere in coda alla Montepaschi con le altre. I veneti vincono e accorciano una parte superiore di classifica già in precedenza in bilico, pronta a mutare alla seppur minima debacle di una delle compagini in gioco. E’ Keydren Clark il padrone di casa più pericoloso in serata, con i suoi 25 punti ben distribuiti lungo i vari parziali di gioco. Bella dimostrazione di forza da parte dell’italiano Daniele Magro, il quale in soli 17 minuti in campo raccoglie 10 rimbalzi, dei quali addirittura per la metà offensivi. Non basta James con i suoi 20 punti al gruppo di mister Dalmonte per prendere il parquet veneziano
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Vittorie interne per Biella e Cantù su Cremona e Treviso, rispettivamente con i punteggi di 73-62 e79-67. Dominio biellese su Cremona indirizzato dalle eccellenti prestazioni di Pullen (22 punti) e Dragicevic (doppia-doppia di 16 punti e 10 rimbalzi). Ritorna a vincere anche la Bennet Cntà, anche, dopo l’umiliante prestazione fornita contro la Montepaschi nella recente finale di Coppa Italia. Sono Leunen e Markoishvili i fautori del successo interno canturino, realizzando entrambi 36 punti, con un Micov da 6 punti relegato i panchina per gran parte del match pur essendo partito in quintetto base secondo le disposizioni di mister Trinchieri.
Importante successo esterno per la Cimberio Varese, infine, vittorioso per 87-91 sul campo campano di Caserta. Gara splendida e combattutissima sino al quarto finale, quando gli ospiti rientrano in partita e siglano il definitivo vantaggio sul +4. Charlie Bell impazzito per i padroni di casa, il quale in 34 minuti in campo colpisce ripetutamente la difesa ospite, penetrandola con facilità e realizzando ben 31 punti tirando con l’11/18 dal campo. Dall’altra parte fondamentali gli apporti del panchinaro Rannikko (16 punti), Kangur (23 punti e 5 rimbalzi) e della visione di gioco spettacolare di Stipcevic (11 punti e 8 assist per lui).
Filippo Caiuli
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