Si è concluso un altro fine settimana calcistico e, con
esso, torna il nostro consueto appuntamento con l’analisi delle prestazione
degli azzurri impegnati nei più importanti campionati europei.
Mario Balotelli torna dopo la squalifica in Premier League e
lo fa alla sua maniera, con una rete e un’esultanza che farà molto parlare i
tabloid inglesi, specialmente quelli di gossip. Grazie al numero 45, comunque,
Roberto Mancini continua la sua marcia inarrestabile verso la conquista della
Premier, impreziosita sabato da un secco 3-0 contro il Blackburn. In rete,
oltre all’ex Inter, anche Aguero e Dzeko, i tre “tenori” dei Citizens. Davide
Santon, invece, rimane con l’amaro in bocca, perché il suo Newcastle, avanti
2-0, si fa raggiungere in casa dai Wolves, mentre c’è un altro allenatore
italiano che stupisce al di là della Manica, vale a dire Paolo di Canio. L’ex
capitano della Lazio, ora alla guida dello Swindon Town, centra infatti la nona
vittoria di fila (2-0 casalingo) e sale al primo posto in League Two (la 2
divisione italiana), candidandosi come vera favorita per la promozione.
Sabato incredibile in quel di Lione per il Psg di Carlo
Ancelotti, avanti 1-0, recuperato 3-2 all’intervallo e addirittura distanziato
4-2 a 30’ dalla fine grazie ad una rete di Braind. Sembra finita qui, ma ecco
che i parigini tirano fuori l’orgoglio (spinti da un Thiago Motta in giornata
di grazia) e al 4’ di recupero trovano il definitivo 4-4, che però non evita il
sorpasso del Montpellier in classifica (53-52). Buona la prova, nonostante le
quattro reti subite, anche del portiere Salvatore Sirigu, il quale evita un passivo
più eccessivo. Sempre Oltralpe, arriva finalmente un sorriso anche per Marco
Simone, tecnico del Monaco, che supera 2-1 il Lavallois e compie un altro
piccolo passo verso l’ardua impresa di salvarsi in Ligue2.
Prestazione senza sbavature per Jacopo Sala, che aiuta i
suoi compagni dell’Amburgo a Moenchengladbach e alla fine esce dal campo della
terza forza della Bundesliga con un prezioso 1-1. In Liga, invece, “derby”
italiano che premia (con distacco) il Malaga di Enzo Maresca, vittorioso 5-1
sul Real Saragozza di Maurizio Lanzaro, che ora scivola a -12 dalla zona
salvezza e può ormai dire addio al massimo campionato spagnolo.
Per concludere, in Svizzera Riccardo Pasi (Chiasso) si
guadagna la punizione dalla quale nasce il gol della vittoria (1-0 sul Wohlen)
e per tutti i 90’ lotta contro la difesa ospite, mentre il Lugano di Bonanni e
Francesco Moriero, dopo quattro successi consecutivi, si ferma ad Aarau a causa
di una sfortunata autorete nel finale.
Francesco Caligaris
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