Impresa storica per l'americano Steven Holcomb, che, dopo aver trionfato la scorsa settimana nel bob a 2, si è aggiudicato l'oro ai Mondiali di Lake Placid anche nel bob a 4. Si tratta di una doppietta mai riuscita in passato ad un pilota statunitense e realizzata solo da quattro leggende di questo sport come lo svizzero Fritz Feierabend, l'italiano Eugenio Monti ed i tedeschi Christoph Langen ed André Lange (proprio a quest'ultimo risale l'ultimo precedente ai Mondiali di Altenberg 2008).
Il 32enne yankee, supporato dal fondamentale contributo dei frenatori Justin Olsen, Steven Langton e Curtis Tomasevicz, dopo aver concluso la prima manche al secondo posto a 15 centesimi dal teutonico Maximilian Arndt, è risultato poi imprendibile nelle tre discese successive, nelle quali ha sempre fatto segnare il miglior crono assoluto. Arndt, dunque, deve accontentarsi della medaglia d'argento a mezzo secondo dalla vetta, secondo podio di questa rassegna iridata dopo il bronzo nel bob a 2.
Holcomb, campione olimpico a Vancouver nel 2010, ha regalato inoltre al suo Paese l'ottavo titolo mondiale della sua storia nel bob a 4. "Mi sono concentrato talmente tanto in questi mesi sul raggiungimento di questo obiettivo, che, dopo averlo conseguito, quasi mi sembra strano. Dopo aver vinto nel bob a 2 non volevo mettermi addosso troppa pressione, anche se sapevo che un eventuale bis avrebbe rappresentato qualcosa di stupefaciente. Devo essere sincero: la fase di spinta è stata cruciale, perché sapevo che in questo fondamentale eravamo fortissimi, dunque potevo guidare tranquillo e commettere magari anche qualche errore", il parere del neo-iridato.
Medaglia di bronzo per il campione uscente tedesco Manuel Machata, distante 8 decimi da Holcomb e 3 dal compagno di squadra Arndt. Il 27enne di Ramsau ha preceduto il soprendente olandese Edwin van Calker, quarto: mai un pilota dei Paesi Bassi era arrivato così in alto in un Mondiale. Grande delusione per il vincitore della sfera di cristallo, il russo Alexandr Zubkov, andato non oltre una quinta posizone e mai realmente in lizza per il podio.
15mo l'azzurro Simone Bertazzo, distante quasi 4 secondi dal vincitore.
Terminano, dunque, i Mondiali di bob e skeleton, con i padroni di casa a stelle e strisce che hanno dominato il medagliere con 4 ori (i due di Holcomb, quello di Katie Uhlaender e della prova a squadre) ed un bronzo (Elana Meyers).
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Federico Militello
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