Il nuovo allenatore di Federica Pellegrini, che seguirà la fuoriclasse di Spinea nella preparazione verso l'Olimpiade di Londra 2012, sarà, come già previsto in precedenza, il tecnico federale Claudio Rossetto, già allenatore della squadra italiana maschile della velocità.
La collaborazione tra l’olimpionica e il tecnico, che era iniziata poco prima dei recenti Europei in vasca corta di Stettino, all'inizio di dicembre dopo la burrascosa fine del rapporto tra la l’azzurra e l’ex vice del compianto Alberto Castagnetti, Federico Bonifacenti, è stata ufficializzata dalla Federnuoto (Fin) che, dopo l'incontro di mercoledi a cui hanno partecipato gli stessi Federica Pellegrini , Claudio Rossetto e lo staff tecnico federale, composto dal coordinatore tecnico Marco Bonifazi, il d.s. Gianfranco Saini, il responsabile tecnico della Nazionale Cesare Butini, ha dunque approvato la scelta tecnica fatta dalla veneta proprio al termine della recente competizione continentale svoltasi in Polonia.
Approvato anche il percorso di preparazione della campionessa olimpica e mondiale verso l’obiettivo a Cinque Cerchi che, come già stabilito, prevede come prima tappa un periodo di allenamenti in altura negli Usa a Flagstaff (Arizona) dall'8 al 28 gennaio che svolgerà assieme ad altri atleti della nazionale, mezzofondisti e fondisti, durante il quale l'azzurra verrà seguita da Rossetto solamente nella prima settimana , poiché egli successivamente si trasferirà a Fort Lauderdale (Florida) per occuparsi dei velocisti, e da Butini per l'intero periodo.
Dopo la trasferta negli Usa la primatista mondiale dei 200 e 400 stile libero, che farà base a Roma , sosterrà assieme ai componenti della squadra nazionale periodi di preparazione anche presso i centri federali di Ostia e Verona, supportata dallo staff federale che la segue abitualmente per la preparazione atletica e l'assistenza fisioterapica. Il presidente della Fin, Paolo Barelli, al termine dell'incontro, ha affermato che "la preparazione concordata consentirà a Federica di lavorare in modo sereno e proficuo in vista dell'appuntamento olimpico".
Anche Rossetto dopo il meeting ha rilasciato un commento a 'Radio Sportiva': "Il ruolo ormai era ufficiale da tempo, ma sono contento che le cose siano andate così e che ci sia stato l'incontro in federazione, anche con la Pellegrini stessa . E poi è una cosa positiva che si siano chiarite tutte le situazioni, per andare dritti verso l'obiettivo olimpico: adesso si può lavorare bene". Adesso gli toccherà misurarsi con una Pellegrini che è stata definita una mangia-allenatori: "E’ un rischio del nostro mestiere, anche se nel nuoto è meno usuale rispetto ad altri sport. Lei punta al massimo degli obiettivi e se vede che ci sono dei problemi è suo diritto provare strade alternative. Federica aveva un gran rapporto con Castagnetti e non era facile trovare un sostituto all'altezza: spero che trovi qualcosa in me e che un rapporto del genere si possa costruire agevolmente. La conosco da anni perché è entrata in nazionale dal 2004, come me. Abbiamo fatto tanti collegiali insieme, so che lavoro ha fatto e ciò di cui ha bisogno, e cercheremo di impostare una preparazione simile a quella che aveva con Castagnetti".
Francesco Gaudio
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