lunedì 18 giugno 2012

Golf: a Simpson l'Us Open. 29esimo Francesco Molinari

Con un incredibile seconda parte di torneo Webb Simpson si è aggiudicato il 112º Us Open. L'americano ha fatto suo il secondo Major della stagione recuperando 7 posizioni nell'ultimo giro, chiuso in 68 colpi come il terzo. Per lui si tratta del primo Major in carriera, maturato sul difficilissimo campo di Lake Course, all'Olympic Club di San Francisco in California. Nessun giocatore ha completato la competizione sotto il par e lo stesso vincitore ha chiuso a +1 con 281 colpi.


Seconda posizione, a pari merito, per il nordirlandese Graeme McDowell e un altro statunitense, Michael Thompson. Questi due atleti hanno concluso la loro prova ad un solo punto di distanza dal leader. Il primo ha giocato l'ultimo giro con un +3 che gli ha negato la possibilità di alzare il trofeo per la seconda volta in tre anni. Il secondo è stato autore della miglior ultima tornata, chiusa in 67.

Jim Furyk, dopo aver flirtato a lungo con la vittoria, si è visto respinto dal percorso. Nell'ultimo giro ha chiuso con +4, frutto di 4 bogey, di cui due nelle ultime tre buche, e nessun birdie. Col suo stesso score, +3, hanno sfiorato il podio anche Toms, Harrington, Peterson e Duffner.

È crollato, negli ultimi due giri, Tiger Woods che aveva oltrepassato la boa di metà gara sotto il par. Con un 73 nell'ultimo giro si è dovuto accontentare della 21esima posizione che, viste le premesse, lascia l'amaro in bocca.

Spostando il nostro sguardo sugli italiani troviamo in 29esima posizione, con un totale di +9, Francesco Molinari. Va rimarcata l'ottima prova nell'ultimo giro, concluso con 70 colpi. Il torinese ha pagato un secondo giro non al livello degli altri che non gli ha permesso di conquistare una posizione ancora migliore in classifica.

Più indietro, con +12, Matteo Manassero che ha chiuso la sua prova in 46esima piazza. Una prova altalenante, che ha visto momenti di grazia, come nel secondo giro chiuso in 69, e altri più complessi. Per il giovane azzurro non può che essere, comunque, un'esperienza positiva in vista delle prossime stagioni, nelle quali sarà sempre più protagonista nel circuito

Gianluca Santo

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