Aveva faticato nella giornata di ieri, chiudendo con +6. Nella notte Matteo Manassero ha completato il secondo giro dell'US Open rimanendo per un colpo sotto il par: insomma, un ritmo che vale tranquillamente le primissime posizioni. Per il momento Manassero occupa la 29esima posizione. Ha faticato, invece, Federico Molinari, che ha chiuso con 76 colpi dopo i 71 di ieri. Ora si trova a +8 dalla prima posizione in 51esima posizione.
Prima posizione che è occupata, a pari merito, da 3 atleti americani: Jim Furyk, Tiger Woods e David Toms. Questi tre giocatori si trovano a meno uno dopo aver completato uno dei due giri rimanendo sotto il par e giocando l'altro proprio in 70 colpi. Woods, dopo le difficoltà delle ultime stagioni, sembra davvero tornato in grado, quantomeno, di poter lottare per la vittoria in un Major che manca ormai dal 2008. Ha faticato Thompson, leader dopo la giornata di ieri, che con un +5 nel secondo giro si è ritrovato in quarta posizione a +1. Occupa la stessa piazza anche McDowell, vincitore nel 2010, dopo un +2 oggi.
Continuano le difficoltà per diversi favoriti della vigilia come per esempio Westwood, ora 29esimo a +5, o Mickelson, 51esimo a +7. Risultato incredibile per il numero uno del mondo Luke Donald che non è riuscito a passare il taglio assieme ad un altro big: Rory McIlroy, che si era imposto lo scorso anno.
Gianluca Santo
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