Era cominciato male, è proseguito discretamente ed è finito
con il botto. È questa la sintesi dell’Europeo
di scherma svoltosi in questi giorni a Legnano, che ha visto l’Italia
conquistare quattro medaglie (due
ori e due bronzi), ma anche tante
delusioni. I presupposti per Londra, però, sono comunque positivi,
soprattutto se si pensa che, molto probabilmente (e lo dimostrano i fatti), questa rassegna continentale non è stata
preparata al meglio. Gli azzurri, tuttavia, si sono imposti in seconda
posizione nel medagliere conclusivo.
Oggi, nella giornata finale, la squadra di fioretto femminile, formata dalle
strepitose Valentina Vezzali, Elisa Di
Francisca, Arianna Errigo ed Ilaria Salvatori, si è confermata campionessa
europea per la quarta volta di fila,
superando 45-28 la Francia in un incontro totalmente a senso unico. Prima della
finalissima, il Dream Team azzurro
aveva sconfitto Ucraina (45 a 26) e Polonia (45-31). Questo il commento del ct Stefano Cerioni: “Un gruppo
strepitoso che ha riscattato una prova individuale dove non abbiamo raccolto
quanto meritiamo. La testa delle ragazze è ovviamente già a Londra, ma
oggi abbiamo attestato la leadership di una squadra eccezionale”.
Fra gli uomini, invece, la squadra della spada (Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol,
Diego Confalonieri e Francesco Martinelli) non è andata oltre i quarti di
finale, uscendo di scena per mano dell’Ucraina. I ragazzi, però, hanno comunque
terminato la propria prova con un onestissimo quinto posto, sconfiggendo nella finale di consolazione prima la
Russia e successivamente la Repubblica Ceca.
Francesco Caligaris
Twitter: @FCaligaris
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