Lo stesso non si può dire del norvegese Emil Hegle Svendsen, che ha commesso due errori nella seconda serie di tiro, chiudendo la gara al terzo posto. Il 26enne di Trondheim ha evidenziato un passo sugli sci davvero notevole: in questo frangente di gara è risultato il migliore in assoluto, seguito dal francese Martin Fourcade, che ha percorso i 10km del percorso impiegando 16'' in più e finendo così la sua prova decimo a causa dei tre errori commessi al poligono a terra, che l'hanno tagliato fuori dalla lotta per le posizioni di vertice. Si trova ai piedi del podio un connazionale del più giovane dei fratelli Fourcade, Alexis Boeuf. Il giovane transalpino ha pagato dal gradino più basso del podio 13'', conservando la posizione su Ole Einar Bjoerndalen, quinto, per soli 4 decimi di secondo. L'ormai 38enne norvegese ha ritrovato, finalmente, la precisione e anche una discreta forma sugli sci. Egli è stato infatti il 4o più veloce a completare il percorso, cosa che non gli succedeva da tempo. Non è un caso che l'incremento delle prestazioni giunga in concomitanza con l'avvicinarsi dei Mondiali che si terranno a Rupholding dalla fine dei questo mese. Il vincitore di 92 gare di Coppa del Mondo nell'arco della carriera aveva indicato nell'evento l'unico obiettivo della sua stagione e in caso la sua bacheca dovesse arricchirsi con altre medaglie di metallo pregiato non ci sarebbe nulla di che stupirsi. Dodicesima posizione per il tedesco Andreas Birnbacher, terzo incomodo nella lotta alla Sfera di cristallo tra Svendsen e Fourcade.
Buona giornata per i colori azzurri, privi del talentuoso Lukas Hofer e di Dominik Windisch, entrambi alle prese con dei problemi di salute. A tenere nelle prime 15 posizioni la bandiera tricolore ci ha pensato un ritrovato Christian De Lorenzi, perfetto al poligono: il valtellinese ha chiuso la sua gara all'undicesimo posto. Altri punti arrivano per la prestazione di Markus Windisch, fratello maggiore di Dominik, che ha chiuso la gara al 30esimo posto con un ottimo 9/10. Fuori dai primi 40, invece, Renè Laurent Vuillermoz che ha dovuto percorrere 3 giri di penalità dopo la prima serie di tiro.
Per quel che riguarda la classifica generale Martin Fourcade mantiene il pettorale di leader. Alle sua spalle si fa minaccioso Svendsen, ormai a sole 10 lunghezze di distanza. Terzo Birnbacher che ha 54 punti di ritardo dal francese.
Gianluca Santo
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