martedì 7 febbraio 2012

Calcio femminile, A1: tra gelo e rinvii, il Bardolino torna in testa




Verona e Como scendono in campo in un pomeriggio glaciale, gialloblù prive di Toselli, Girelli e con Belfanti non al meglio che parte dalla panchina. Lariane che devono rinunciare alla squalificata Adegoke e all'infortunata Coppola. Le scaligere partono subito in attacco e la prima conclusione è sui piedi di capitan Gabbiadini che spara alto.
Al 3° minuto le veronesi passano: assist della giovane Gelmetti per Dayane Da Rocha che in piena area controlla e trova lo spiraglio giusto per battere Giuliani. Dodicesima rete per il capocannoniere della serie A.


Il Como potrebbe pareggiare subito ma la conclusione di Carminati è decisamente da dimenticare.
Sull'altro fronte Melania Gabbiadini, dopo una cavalcata dalla destra, si fa respingere la conclusione da Giuliani, e subito dopo Da Rocha per due volte non trova la porta da posizione favorevole.
Al 26’ Michela Ledri con un traversone dalla sinistra coglie la parte alta della traversa.
Il raddoppio gialloblù giunge al 33' con Melania Gabbiadini che riceve il suggerimento di Cantoro, si incunea in area e batte l'incolpevole Giuliani.
La stessa numero otto veronese raccoglie in velocità il suggerimento di Ledri ma si mangia un gol già fatto calciando a lato.
Al 15' il Como ci crede e impegna Ohrstrom che para in due tempi la conclusione ravvicinata di Mazzola.
Il Verona fraseggia molto ma conclude poco se si escludono i tentativi di Gelmetti e della neo-entrata Belfanti.
Al 35' bello scambio in velocità Da Rocha - Gabbiadini con quest'ultima che si fa deviare in angolo dal portiere la conclusione diagonale.
A tre minuti dal termine il Como accorcia le distanze con Erba che riceve sul limite, controlla e calcia a fil di palo.
Nei minuti di recupero il Verona si mantiene in attacco e sfiora il gol con la neo entrata Mascanzoni che chiama al difficile intervento la brava Giuliani.
Finisce due a uno per il Verona che torna alla vittoria e sabato prossimo sarà nuovamente impegnato tra le mura amiche contro il Mozzanica nella prima gara del girone di ritorno.

Tante occasioni, due gol ma gioco poco entusiasmante. Vince la Graphistudio contro il Milan, al termine di una partita non bella e risolta nel secondo tempo da Parisi, migliore in campo, e Bonetti. Il primo tempo non racconta molto sotto il profilo del gioco e delle occasioni. La pressione del Tavagnacco è costante al pari dell'imprecisione nei passaggi. 
Al 6' è Alice Parisi a provare la conclusione dalla lunga distanza ma senza risultato. Al 9' Brumana prova a chiudere il destro sul primo palo ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. Tocca poi a Bonetti a provare il gioco di prestigio su bel cross dalla destra di Camporese, ma il suo tentativo si perde sul fondo. Il Milan si chiude benissimo, mettendo in mostra una linea difensiva sempre attenta nei due centrali Sironi e Sancassani, mentre sul versante opposto la manovra fatica a decollare. Ancora un tentativo gialloblù su calcio piazzato di Camporese che Ferraro respinge di pugno. L'ultimo sussulto friulano è al 25' con una bordata di Bonetti che termina fuori. Il ritmo cala ulteriormente e la prima frazione di gioco scivola via senza ulteriori emozioni: all'intervallo squadre negli spogliatoi sullo 0-0. In avvio di secondo tempo, il Tavagnacco potrebbe passare in vantaggio: cross dalla sinistra di Bonetti per Mauro che manda sopra la traversa da pochi passi. La Graphistudio non brilla ma cresce ancora e al 66' ha la palla del vantaggio: ancora Bonetti mette in movimento Mauro e ci vuole una grande parata di Ferraro per deviare il destro potente del numero nove gialloblù. Al 74' contropiede di Brumana, liberata centralmente da un bel tocco di Mauro, che a tu per tu con Ferraro, sciupa. Al 77' il pubblico di casa finalmente esplode; tacco di Bonetti sulla trequarti per Parisi che entra in area dalla destra e piazza la bordata vincente che vale l'1-0. Il vantaggio mette le ali al Tavagnacco che va ancora vicino al gol con Di Filippo che costringe Ferraro all'intervento miracoloso. Al 90' contropiede di Riboldi sulla sinistra che però non frutta il raddoppio per eccesso di altruismo della giocatrice bergamasca. Al 92’ è il gol di Bonetti a mettere il sigillo sul risultato.

Si sapeva sarebbe stata una partita particolarmente dura, vuoi per l'avversario assetato di punti, vuoi per le continue assenze in casa Chiasiellis, vuoi per le condizioni climatiche non certo agevoli in cui si è svolta la gara. Tira un forte vento a Jesolo, che porta anche dei fiocchi di neve che non fanno però nemmeno in tempo ad appoggiarsi al suolo. Il terreno dal canto suo è duro e sabbioso e rende abbastanza difficile il controllo della palla. Ciò non giustifica comunque la difficoltà che le biancocelesti hanno nel registrare i movimenti difensivi: prive anche di Magrini al centro della difesa e scese in campo nell'ennesima formazione rimaneggiata, ci mettono un po' di minuti ad organizzarsi. Già al 13' però, dopo aver cambiato assetto nella retroguardia, le ragazze di mister Franti si portano in vantaggio con Zanetti. Le padrone di casa triplicano costantemente su Domenichetti e non risparmiano i colpi duri su Zanetti, cercando così di arginare le loro incursioni in area, ma nulla possono al 18' quando è la stessa Domenichetti che, dopo aver rubato palla ad un difensore, scarta anche il portiere e tenta la conclusione da posizione ormai defilata, deviata in rete proprio da Zanetti, che mette così a segno la sua prima doppietta in campionato. Il primo tempo sembra scivolare via così, con qualche bella giocata da parte delle lagunari, che approfittano della giornata non proprio positiva della retroguardia biancoceleste. Al 41' le padrone di casa trovano però il pareggio: Berardo "regala" la sfera ad un'avversaria nel tentativo di salvarla da un fallo laterale, innescando così il passaggio vincente per Tombola, che da due passi infila Blancuzzi. Galvanizzate dalla rete, le padrone di casa trovano il pareggio due minuti più tardi, approfittando di un'altra leggerezza difensiva. Capovilla si muove sulla linea di fondo senza che nessuna biancoceleste la contrasti efficacemente così, la quale offre un buon pallone a Brotto che insacca per il 2-2. E' una doccia gelata per il Chiasiellis, che ad un minuto dalla fine del primo tempo vede vanificare il doppio vantaggio. Nel secondo tempo il registro non cambia, il Venezia lotta su ogni pallone, ma è ancora il Chiasiellis a portarsi in vantaggio. Al 5' Milenkovich s'incarica di tirare una punizione che, precisa, s'infila alla sinistra del portiere. Le biancocelesti provano a chiudere gli spazi, ma Capovilla s'inventa un eurogol dalla distanza che lascia impietrita Blancuzzi a guardare la sfera infilarsi all'incrocio dei pali. Al triplice fischio c'è un po' di rammarico per il doppio vantaggio sprecato ma, nonostante la giornata non eccezionale delle ragazze di Franti, non si può dire che le biancocelesti non abbiano cercato la vittoria fino alla fine. 





Risultati

Bardolino - Como 2-1

Tavagnacco - Milan 2-0

Lazio - Brescia rinviata

Mozzanica - Torres rinviata

Riviera di Roamgna - Roma rinviata

Torino - Firenze rinviata

Venezia - Chiasiellis 3-3


Classifica

Bardolino 31

Torres* 29

Brescia* 29

Tavagnacco 28

Torino* 21

Chiasiellis 19

Mozzanica* 18

Riviera di Romagna* 13

Como 12

Firenze* 12

Lazio* 10

Venezia 10

Milan* 9

Roma* 3

 .
Giada Di Camillo

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