venerdì 10 febbraio 2012

Ciclismo: Cavendish cade, Démare ringrazia e coglie il successo

Ultima tappa del Tour del Qatar, 120 km che hanno portato i ciclisti fino a Doha. Ci si aspettava una scontata vittoria di Mark Cavendish allo sprint, ma le sorprese, anche con i percorsi piatti dell'emirato, sono sempre dietro l'angolo. Il Campione del Mondo in carica è infatti caduto a circa 250m dal traguardo, lasciando la vittoria al francese Arnaud Démare.


La tappa, piatta come un biliardo, è scorsa tranquilla, animata dalla classica fuga a lunga gittata composta da sette uomini. Tra questi l'italiano Alan Marangoni, in forze alla Liquigas-Cannondale. Il gruppetto è stato ripreso dal plotone a 10km dal traguardo, quando sono iniziati i movimenti degli sprinter per prendere la ruota giusta. Anche oggi non è riuscito a far valere le proprie doti Andrea Guardini, della Farnese, rimasto imbottigliato negli ultimi chilometri.

A spuntarla è stata la FDJ, con Mikael Delage che ha ottimamente pilotato nelle prime posizioni il compagno Démare, che senza guardare in faccia a nessuno partiva lasciando sul posto tutti i velocisti. Nel mentre, cercando spazio, è caduto Mark Cavendish, che ha impattato con la ruota anteriore nella posteriore dell'americano Tyler Farrar. Per lo sprinter britannico solo uno spavento senza ripercussioni a livello fisico. Come detto Démare, campione del mondo under23 a Copenhagen, ha stravinto la volata, e quindi la sua prima corsa tra i professionisti, precedendo sul traguardo il russo Galimzyanov e Mark Renshaw. Primo italiano sotto lo striscione d'arrivo il trentino Daniel Oss, settimo. La classifica generale è stata vinta da Tom Boonen, davanti a Tyler Farrar e Juan Antonio Flecha. 


Gianluca Santo

Nessun commento:

Posta un commento