Alla Nokia Arena andava di scena la rivincita tra il Maccabi e la Bennet Cantù, nel consueto turno infrasettimanale delle top16. Partita estremamente simile nelle prime due frazioni di gioco all‘andata della settimana precedente, con un testa a testa delle due formazioni in campo, sospinto da una parte dai punti in pitturato di un solidissimo Hendrix (9 punti, 9 rimbalzi) e dall’altra dal sorprendente Gianluca Basile (20 punti e 4/8 dalla lunga distanza), ancora con una dimostrazione di grande valore in Eurolega, suo palcoscenico prediletto in questa stagione.
Formazione di casa implacabile all’inizio del secondo periodo di gioco, favorita sia dai canestri in successione di David Blu (14 punti) e Keith Langford (12 punti), sia dallo scarso apporto ricevuto da Cantù da uno dei suoi importanti giocatori, ovvero un Vladimir Micov in linea con la recente opaca prestazione nella serie A1, che terminerà il suo incontro con un davvero imbarazzante 1/8 dal campo con soltanto 2 punti a referto. Vince il Maccabi 75-60.
Ritorno alla vittoria per Milano nella massima competizione Europea, nella sfida sul proprio parquet contro l’Unics (63-58) di coach Pashutin. L’eroe della rivincita milanese è Antonis Fotsis, ormai destinato a divenire il leader di una compagine nella quali incostanti sono le prestazioni di Omar Cook (5 punti e 7 assist in serata) e Stefano Mancinelli (4 punti ed altrettante assistenze per lui). Per il trascinatore dell’AJ 16 punti spalmati su circa 30 minuti di gioco, ma soprattutto fondamentale il suo 4/5 dall’arco lungo. Ospiti tenaci, quelli dell’Unics, che lottano sino ai minuti finali della quarta frazione di gioco, quando i loro attacchi cominciano a divenire sempre più disperati e conseguentemente inefficaci contro una buona difesa di Milano. Vittoria che rialza il morale della compagine di mister Scariolo, sebbene troppo pochi i 2 punti nel girone per pensare ad un utopistico passaggio di turno.
Vola inarrestabile Siena verso la quarta vittoria consecutiva in queste top16 di Eurolega, surclassando la debole formazione ispanica dell’Unicaja per 84-69 al Palaestra. Mai avanti la formazione ospite nella tana dei lupi senesi, malgrado le passabili prestazioni di Gerald Fitch (15 punti, 4/8 dalla corta distanza, 8 falli ricevuti) e Luka Zoric che in soli 20 minuti in campo combina un ragguardevole bottino di 14 punti con un ottimo 5/7 da 2 punti. Come accade per Basile della Bennet, l’Eurolega sembra essere il campo giochi anche del play senese Bo Mc Calebb, che alterna modiche prestazioni nella stagione regolare ad impressionanti lampi di genio cestistico nella competizione Europea. Per il naturalizzato macedone stupefacente 8/13 dal campo, con 18 punti in poco meno di 25 minuti in campo. Da sottolineare il magico momento al tiro per il rientrante Ksistof Lavrinovic che in appena 17 minuti sul parquet produce 11 punti e 4 rimbalzi, ma soprattutto un decisivo 100% dal campo con 4/4 dal campo e 3/3 dalla lunetta. Salgono a 8 i punti conquistati da Siena nelle top16, ora seria candidata al trono d’Europa.
Filippo Caiuli
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