Cari amici, questa nuova rubrica, "London Hope", ci accompagnerá fino all´inizio delle Olimpiadi di Londra 2012, approfondendo ognuna delle discipline che compongono il calendario a Cinque Cerchi. In particolar modo analizzeremo le speranze degli azzurri in ottica podio. Inizieremo con quegli sport in cui il discorso qualificazione è già ultimato, proprio per avere un panorama piú precisa delle reali aspirazioni dei nostri portacolori. Iniziamo, dunque, con il tiro con l´arco, che tante gioie ci sta dando in questi giorni ai Mondiali indoor di Las Vegas. .
Tiro con l´Arco
Nell´arco e freccia, l´Italia occupa attualmente l´ottavo posto nel medagliere storico di questa splendida disciplina con sei podi (1 oro, 2 argenti e 3 bronzi), dominato nelle prime due posizioni da le due potenze storiche di questo sport: Corea del Sud (16 ori) e Stati Uniti (13 ori). Naturalmente, per i nostri colori il ricordo piú bello é legato all´oro di Marco Galiazzo ad Atene 2004 nell´individuale, a cui é dedicata la nostra foto-copertina. I passati Mondiali di Torino 2011 hanno qualificato otto squadre che si contenderanno il podio a Luglio, cui se ne aggiungeranno altre 7 nei tornei di qualificazione in programma in primavera (con la Gran Bretagna qualificata di diritto). Le squadre che hanno ottenuto il pass potranno iscrivere 3 atleti per la gara individuale, mentre le altre nazionali al massimo 1 atleta, secondo i loro ranking mondiali. E la buona notizia é che il Bel Paese ha fatto l´en plein sia tra i maschi che tra femmine.
Le massime ambizioni per i nostri colori saranno riposte nella squadra femminile di ricurvo, selezione campione del mondo a Torino 2011, con Tomasi, Sartori e Valeeva. Le altre favorite per il titolo saranno Corea del Sud (manco a dirlo), India e Cina, ma attenzione anche ad Ucraina e Russia. A livello individuale, Natalia Valeeva potrebbe agguantare un podio con la sua esperienza pluri-decennale, ma sará molto difficile e molto dipenderá dal tabellone risultante dopo i preliminari. A nostro parere, le candidate al podio saranno le Coreane Yun e Kwak, le cinesi Ming e Yuting, la francese Schuh e la cilena Van Lamoen.
A livello maschile, la squadra azzurra é stata bronzo a Torino 2011 (Frangilli, Galiazzo, Nespoli), e puó aspirare al podio anche Londra, a patto che tutti gli arcieri siano in forma. Difatti, nella selezione maschile ci sará una bella lotta per il posto in squadra, vista l´abbondanza di giovani talenti (Maran, Mandia, ecc). Questa lotta interna dovrebbe alzare il livello complessivo della squadra, elevandone il rendimento. Favoriti, oltre agli azzurri, saranno la Corea, la Francia, e, come outsider, Ucraina e Messico. Molto piú difficile il podio in campo individuale, con i tre mostri sacri che presenterá la Corea del Sud (Kim, Oh e Im). In conclusione, possiamo tranquillamente aspirare ai podi a squadre; meno possibilitá nelle gare individuali, con la Valeeva a recitare il ruolo di outsider di lusso.
Maurizio Contino
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