Archiviata la Milano-Sanremo ed a meno di dieci giorni dal
via della prima “classica del nord”, il Giro delle Fiandre, la stagione del
ciclismo su strada è già caldissima e promette scintille. Parallelamente, però,
sta per esplodere anche quella della pista, con i Mondiali di Melbourne in programma dal 4 all’8 aprile e gli azzurri
sono già concentratissimi verso l’obiettivo.
Infatti, da ieri fino al 24 marzo, gli atleti sono impegnati
a Montichiari (in provincia di Brescia), per un collegiale di allenamento
proprio in vista della rassegna iridata ed al
termine di questi giorni verrà diramata la lista definitiva dei convocati.
Presenti nella provincia lombarda tutte le punte di diamante
delle nostra Nazionale, sia maschile che femminile, ovvero Elia Viviani (grande favorito per una medaglia nell’omnium), Omar Bertazzo, Angelo Ciccone, Francesco
Ceci, Giorgia Bronzini ed Elena
Cecchini, affiancati da pistard della
categoria juniores ed Under23. Per loro, si tratta di importanti test voluti
fortemente dalla Federazione, che sembra
puntare decisa sul futuro di questo sport in Italia.
Di seguito le parole del CT maschile, Marco Villa: “Per Viviani e gli altri probabili convocati si
tratta di un lavoro di rifinitura per fare gruppo e sistemare gli ultimi
dettagli in vista dei mondiali. Per quanto riguarda i giovani effettuiamo
periodicamente questi test in pista, compatibilmente agli impegni degli atleti
con i rispettivi club e ai loro impegni scolastici. Sono test finalizzati alla
valutazione degli atleti che rappresentano la nuova generazione della pista
italiana. L’obiettivo è di riuscire a coinvolgere un po’ alla volta il maggiore
numero possibile di atleti".
Alla pari del suo collega
della squadra maschile, anche il CT delle ragazze Edoardo Salvoldi si sofferma sull’argomento giovani: Questa
sessione di allenamento serve soprattutto per permettere alle atlete e ai
tecnici di capire a che punto sono fisicamente, rifinire la preparazione e
mettere a punto gli ultimi dettagli tecnici in vista della trasferta
australiana. Accanto a questa attività, con le atlete junior e under23 portiamo
avanti, in sinergia con le nuove disposizione federali a favore dello sviluppo
del ciclismo giovanile, il lavoro importante dedicato alla ricerca dei giovani
talenti, per gettare le basi del futuro della pista azzurra".
Francesco Caligaris
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