Nella gare-2 delle semifinali Scudetto del campionato italiano di hockey su ghiaccio, vittorie per HC Alleghe Tegola Canadese e per HC Bolzano, con i primi che hanno cosi pareggiato la serie sull’1-1 contro i Lupi della Val Pusteria e con i secondi che invece hanno ottenuto la seconda vittoria in altrettante partite nella sfida contro l'Hafro SG Cortina.
Al De Toni di Alleghe grande prova dei padroni di casa che, trascinati da un Dennis sopra le righe e da uno strepitoso Greg Hogeboom, intrattabile per la difesa avversaria ed autore di quattro reti, si sono imposti col punteggio di 6-4, riscattando pienamente cosi il match di gara-1 dove erano stati anche avanti, senza però riuscire poi a centrare il colpaccio esterno facendosi rimontare il vantaggio iniziale dal Val Pusteria, la grande favorita dai bookmakers per la vittoria finale. Per quanto riguarda gli ospiti, da segnalare che, nonostante la buona prova della linea Cullen-Jensen-Di Casmirro, sono mancate la concretezza ed il primo blocco, quello che ha deciso gara-1 con il solito Ling. Il secondo tempo di gara-2 in particolare ha infatti visto i Lupi creare tantissime occasioni ma concretizzarne solo una, permettendo cosi all’Alleghe di rimanere in partita nel secondo periodo e di portare poi a casa il successo nel terzo con le reti di Manuel DeToni e Carlo Lorenzi. Stasera si torna alla Leitner Solar Arena per gara 3, dove il Pusteria metterà in pista tutta la sua grinta, al fine di riportarsi subito avanti ed evitare brutte sorprese. Per i Lupi servirà lo stesso spirito ma anche molta più cattiveria e precisione, soprattutto sotto porta, quella che aveva avuto in gara 1, per una squadra che in quanto a profondità del roster e potenzialità dell’attacco non ha eguali. In ultimo va ricordato come servirà maggior disciplina ai gialloneri per non concedere opportunità in power play (giovedì 3 su 4) alle civette, oltre al fatto che Stromberg torni sugli altissimi livelli fatti vedere contro l’Asiago. Per Alleghe rientrerà in gara-3 Adam Henrich, e, qualora giocasse al massimo, il gigante canadese potrà costituire una risuorsa importantissima; dovrebbe esserci anche il recupero di Card, mentre sarà ancora out Alberto Fontanive.
Nell'altra sfida delle semifinali, contro ogni pronostico il Bolzano è riuscito a sbancare l’Olimpico di Cortina ed a portarsi cosi sul 2 a 0 nella serie: un grosso vantaggio che i biancorossi non possono sprecare. La selezione altoatesina ha giocato molto bene giovedì, con la giusta aggressività e concentrazione, vincendo la partita con una prima linea a dir poco inarrestabile e concedendo poco o nulla in difesa, spendendo i falli solo nel momento giusto e permettendo inoltre a Zaba di raccogliere il suo terzo shutout in sole sei partite di playoff. Cortina è invece stata incapace di imbastire una qualsivoglia reazione, se non con sporadiche azioni personali; indice migliore possibile della bontà del gioco biancorosso è lo 0 su 11 concesso sinora al power play ampezzano, uno dei più brillanti in stagione, per ora completamente disinnescato. La serie torna cosi al PalaOnda dove la partita di stasera potrebbe già essere quasi decisiva per questa semifinale a favore di Bolzano, per questo gli ampezzani sanno che dal canto loro invece non possono più sbagliare e sono quindi chiamati a ritrovare l'efficienza offensiva e il gioco di squadra che sono fin qui mancati. Un altro problema per gli ospiti sarà la condizione di Menei: il numero 10 è uscito in gara 2 nel corso della prima frazione e non è più rientrato in pista. In caso di sua assenza ci sarà spazio per Oberg, finora tenuto fuori per il turnover, mentre mancherà sicuramente Luca Zanatta; i biancorossi invece recuperano Walcher, assente per un lutto famigliare in gara 2, e dovrà fare a meno dei soliti Meyers ed Edwardson.
La situazione semifinali playoff prima di gara 3:
Val Pusteria – Alleghe 1 – 1
Bolzano – Cortina 2 – 0
Francesco Gaudio
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