sabato 24 marzo 2012

Tennis: a Miami ci restano solo Pennetta e Vinci

                                        

Saranno solo due le azzurre presenti al terzo turno del Masters di Miami. Flavia Pennetta e Roberta Vinci sono le uniche rappresentanti rimaste per il nostro paese. 
Ieri oltre alla brindisina, che ha sconfitto la spagnola Dominguez-Lino in tre set per 6-4 2-6 6-0, scendeva in campo anche Francesca Schiavone. La milanese è stata sconfitta dalla ventenne ucraina Ksenia Pervak, n°39 del mondo, in tre set con il punteggio di 6-4 4-6 7-5, in un match che ha toccato le 2ore e mezza di gioco.

Al prossimo turno la Vinci affronterà Serena Williams, con l'americana che sta cercando di ritrovare la forma migliore e sicuramente favorita nei confronti della pugliese; mentre la Pennetta dovrà vedersela contro l' enfant prodige spagnolo Garbine Muguruza Blanco, solo 18anni e autrice già di ottimi risultati.


Nel match di ieri Flavia ha cercato di complicarsi la vita in tutti modi. Nel primo set l'azzurra sale agevolmente sul 5-2 ma concede uno dei due break di vantaggio e fa rientrare parzialmente in partita l'avversaria, prima di chiudere con il suo turno di servizio. La spagnola domina il secondo set, ma crolla clamorosamente nel terzo parziale, dove l'azzurra torna a macinare gioco e trovare vincenti soprattutto con il dritto. Nel complesso una buona prestazione quella della Pennetta, che deve però cancellare i troppi passaggi a vuoto avuti all'interno della partita.

Sorpresa negativa l'eliminazione di Francesca Schiavone. La leonessa non ha ancora saputo brillare in questo inizio di stagione, perdendo troppi match che un tempo avrebbe fatto suoi. Anche ieri l'azzurra si è arresa al terzo set, dopo aver battagliato contro un'avversaria sicuramente alla sua portata. Nel primo parziale l'ucraina sale subito sul 5-1 e costruisce un break insormontabile per la Schiavone, che reagisce alla grande nel secondo set e rimette in parità l'incontro. L'azzurra sale addirittura sul 3-0 nella terza frazione,prima di una pausa chiamata dalla Pervak per l'intervento del fisioterapista. Lo stop forzato deconcentra l'azzurra e la innervosisce ed infatti l rientro in campo un'ucraina completamente e stranamente rinvigorita fa il break e si porta in parità sul 4pari. Francesca ha un sussulto d'orgoglio e ristrappa il servizio all'avversaria, ma concede il successivo turno di battuta. Un mini break di tre game a favore ella n°39 al mondo chiude l'incontro ed elimina l'italiana.


Andrea Ziglio

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