Quando parliamo di Alessandra Sensini, Josefa Idem e Valentina Vezzali, ci riferiamo ad atlete che hanno vinto la loro personalissima battaglia contro il tempo. Lo hanno sconfitto, dimostrando che il corpo e la mente possono arrivare anche laddove le lancette dell'orologio scandiscono un lento intercalare verso il declino. Alessandra Sensini ha 42 anni e, dopo essere risalita ieri in terza piazza ai Mondiali di RS:X in Andalusia, oggi si è aggiudicata ben 3 regate su 3, tornando in lizza anche per il titolo iridato.
L'intramontabile grossetana si è esaltata in un campo di regata in cui il vento soffiava intorno ai 25 nodi, mostrando di aver ritrovato quello smalto decisivo per presentarsi alle prossime Olimpiadi di Londra con ambizioni da medaglia. Intanto c'è un podio mondiale da agguantare e l'azzurra ha quasi ipotecato il suo terzo posto in classifica generale con 27 punti, con la quarta, la polacca Maja Dziarnowska, staccata di ben 27 lunghezze. Le prime due, tuttavia, non sono così distanti: in testa si mantiene l'israeliana LeeKorzits con 17 punti, seguita dalla polacca Zofia Klepacka con 21.
"Sono contentissima, ho raggiunto tre vittorie su tre come ai vecchi tempi. Le condizioni meteo erano veramente toste. Mi sono avvicinata molto alle prime due, mancano ancora le regate di domani e poi la medal race che vale doppio: può succedere di tutto", afferma la Sensini.
In risalita anche le altre due azzurre in gara: sesta Flavia Tartaglini e ventesima Laura Linares.
Federico Militello
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