Disastro della Montepaschi in Gara 3, la prima della serie ad essere ospitata su suolo ellenico. Sotto l’attento ed eccitato sguardo degli oltre 12000 supporter, l’Olimpiacos asfalta senza pietà il gruppo senese, totalmente allo sbando fra una montagna di errori da distanza ravvicinata ed una meno inaspettata subordinazione nella battaglia sotto le plance. Se nel quarto iniziale gli uomini di coach Pianigiani avevano illuso i propri trepidanti tifosi in patria di poter reggere l‘urto di Spanoulis & co, le speranze bianco-verdi vengono spietatamente eliminate già al termine del secondo parziale di gioco, quando i padroni di casa attuano il primo decisivo allungo con il tabellone che registra 32-21.
Brillante cooperazione dei greci, i quali mandano in doppia cifra tre di loro, ma con Papanikolau e Manitzaris ad un passo dalla medesima meta, peraltro raggiunta da Law e Sloukas (21 punti e 9 assist in due), nonché da un Hines leader e vicinissimo ad una solidissima doppia-doppia, con 15 punti e 9 rimbalzi nell’arco di poco meno di 24 minuti. Pochissimo da dire di una Siena spenta, mai presente e reattiva agli assalti dei padroni di casa nei momenti successivi ai dieci minuti iniziali, risvegliatasi soltanto sul finire del match, a conti ormai chiusi da tempo. Mc Calebb 15 punti e Andersen 12, ma, come detto precedentemente, distribuiti nei momenti meno indicati ed utili della partita. Da brividi per coach Pianigiani il risultato della battaglia svoltasi sotto i tabelloni, con i greci in grado di ripetere il dominio di Gara 2, raccogliendo ben 49 rimbalzi (a fronte dei soli 29 senesi), dei quali ben 18 nella metà offensiva, malgrado la saltuaria presenza di Dorsey sul parquet.
Domani Gara 4 fondamentale per le speranze della Montepaschi di restare ancorata ad un’Eurolega che sembra sfuggire via, con la speranza che si ripeta la mirabile rimonta attuata proprio ai danni dell’Olimpiacos l’anno precedente.
Filippo Caiuli
Nessun commento:
Posta un commento