A Tucson, in Arizona, si è sparato per le gare di Fossa Olimpica (alias Trap) femminile e maschile (primi 50 piattelli di qualificazione).
Quella che ha visto protagoniste le ragazze è stata la prima prova di questa Coppa del Mondo a concludersi senza un record mondiale.
Ad imporsi è stata Corey Cogdell. La ventiseienne dell'Alaska, bronzo a Pechino 2008, è passata in finale dopo uno spareggio a cinque per quattro posti al termine delle qualificazioni.
Qualificatasi all'atto conclusivo con lo score di 70/75, uno in meno delle due migliori classificate, nelle serie decisiva ha commesso un solo errore per il 94/100 complessivo, che le ha regalato la medaglia d'oro.
Argento per la russa Elena Tkach (91/100), terza la spagnola Fatima Galvez (90 + 2).
Ottima la campana Giulia Iannotti. L'agente forestale dimostra di essere al passo con le migliori, entrata in finale con 70/75 patisce troppo il round con un solo colpo e giunge quinta (89/100).
Indietro in classifica le altre rappresentanti del tricolore al via: 12.ma Deborah Gelisio (67/75), 30.ma Daniela Mazzocchi, con 58.
In campo maschile sono stati affrontati i primi 50 piattelli di qualificazione.
In testa, dopo le prime due serie, c'è un quartetto a quota 49/50 composto dallo spagnolo Serrano, il
kuwaitiano Aldeehani, il brasiliano Schmits e l’americano Hadden.
Bene gli italiani: subito alla spalle dei battistrada, infatti, c'è il nostro Mauro De Filippis, a pari merito con l’australiano Diamond, il tedesco Exton e l’americano Turner (48/50), mentre Rodolfo Viganò ed Erminio Frasca occupano il terzo posto virtuale, a quota 47/50.
La competizione proseguirà nel tardo pomeriggio – nottata italiana, con gli ultimi 75 piattelli di qualificazione (tre serie da 25) ed i 25 di finale per i migliori sei.
Andrea Skarabot
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