Splendida tripletta austriaca nell’ultima prova di slalom gigante in programma questa mattina sulle nevi di Schladming, dove una nazione intera ha spinto i propri beniamini ad una discesa più bella ed emozionante dell’altra. Alla fine, il vincitore è Marcel Hirscher, che rimonta dalla seconda piazza a metà gara, si aggiudica la Coppa di specialità e soprattutto guadagna 100 punti importantissimi per la Coppa del Mondo generale, portandosi ad un passo dal trionfo più ambito nel Circo Bianco. Feuz infatti, che oggi ha chiuso 21esimo, domani dovrà sperare in un’uscita di scena del proprio rivale (evento raro in slalom) e, cosa ancora più difficile per lo svizzero, amante della velocità pura, dovrà entrare nei primi 15. A meno di clamorosi colpi di scena, dunque, i giochi sembrano già ampiamente decisi.
Dietro al neo campione di gigante, troviamo due suoi connazionali, ovvero Hannes Reichelt, in testa dopo la prima manche e staccato 19 centesimi, ed un grandissimo Marcel Mathis (0.55), che recupera dall’undicesima piazza grazie ad una seconda discesa a dir poco fantastica. Alle spalle del terzetto austriaco, spunta un altro trio, quello transalpino, che occupa le posizioni dalla quarta alla sesta. Ad un passo dal podio c’è infatti Alexis Pinturault, seguito da Thomas Fanara (10° a metà gara) e da Jean-Baptiste Grange, il quale guadagna ben 13 posizioni. Il primo azzurro è Davide Simoncelli, settimo con un gap dal vincitore di 1.97, mentre Massimiliano Blardone, quinto al termine della prima manche, si fa ingannare da una buca a poche porte dal termine e deve dire addio amaramente alla stagione, con in tasca però un onorevolissimo terzo posto nella Coppa del Mondo di disciplina. Quindicesimo Manfred Moellg e ventiduesimo Christof Innerhofer; Giovani Borsotti, invece, è uscito di scena, dopo una prima parte di corsa positiva, conclusa in 15esima posizione.
Last but not least, oggi il Circo Bianco ha salutato con grandissima tristezza un campione come lo svizzero Didier Cuche, che si ritira alla bellezza di 38 anni con in bacheca un argento olimpico (SuperG a Nagano ’98), un oro mondiale (SuperG in Val d’Isère nel 2009), altri due argenti ed un bronzo iridati, un secondo posto in Coppa del Mondo l’anno scorso, quattro Coppe di discesa e 67 podi in carriera.
Appuntamento a domani per l’ultima gara della stagione, lo slalom speciale, con il quale Marcel Hirscher, a 23 anni, pregusta la prima vittoria della prestigiosa Coppa di cristallo, per giunta in casa sua.
Francesco Caligaris
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