Serviva la scossa e puntualmente è arrivata. Dopo le iniziali tre sconfitte con Svezia, Repubblica Ceca e Corea del Sud, la nazionale femminile di curling ha ottenuto due importantissime vittorie ai Campionati del Mondo di Lethbridge, superando la Russia per 10-4 e la Cina per 7-5. Grazie a questo doppio successo la selezione tricolore composta da Diana Gaspari (skip), Giorgia Apollonio, Chiara Olivieri e Claudia Alverà occupa attualmente la sesta posizione in classifica, anche se a pari merito con altre quattro squadre: è una rassegna iridata all'insegna dell'equilibrio.
Nel match contro la Russia di Anna Sidorova l'Italia è stata in vantaggio sino al quinto end, prima di subire il sorpasso al sesto (5-4). A quel punto, però, le rappresentanti del Bel Paese innestavano la quinta e con un parziale di 6-1 nei tre round successivi chiudevano la contesa con un end di anticipo.
Più intensa, invece, la sfida contro la temibile Cina di Wang Bingyu, medaglia di bronzo ai Mondiali dello scorso anno. Le asiatiche si portavano in vantaggio per 4-3 al quarto end, mentre nei tre turni successivi nessuna delle squadre riusciva a smuovere il punteggio. Nell'ottava frazione, tuttavia, l'Italia incamerava tre punti fondamentali, limitandosi poi ad amministrare nel finale. Ottima prestazione di Claudia Alverà, che ha lanciato con una percentuale del 92%.
Al comando della classifica vi sono Corea del Sud, Canada e Svezia, tutte e tre con 4 vittorie ed una sconfitta.
La nazionale tricolore tornerà sul ghiaccio in serata contro la Germania (diretta su Eurosport dalle ore 21.30), per poi affrontare nella notte gli Stati Uniti. Si tratta di due incontri fondamentali, perché le teutoniche sono appaiate alle azzurre nella graduatoria complessiva, mentre le americane sono ultime con 1 sola vittoria e dunque cercheranno di giocarsi il tutto per tutto.
L'Italia, tuttavia, dà l'impressione di aver ingranato la marcia giusta ed ora sarà difficile per chiunque fermarla.
Federico Militello
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