mercoledì 1 febbraio 2012

A2 calcio femminile: il punto sull'ultima giornata di andata

La Fortitudo espugna il difficile campo sardo di Oristano, mantiene la vetta della classifica e si aggiudica il platonico titolo di “campione d’inverno”. Nella storia della società veronese non era mai capitato di girare in testa al campionato di serie A2, ma soprattutto non era mai capitato di concludere l’andata senza sconfitte. Un risultato del tutto inaspettato ad inizio campionato, ma che sembra del tutto meritato. Il primo tempo è quasi tutto di marca gialloblù e ben presto viene raggiunto il doppio e rassicurante vantaggio; al 17’ Barbierato effettua un tiro al volo dalla lunga distanza, di rara bellezza, che lascia senza scampo Diana; pochi minuti dopo, al 25’ ci pensa Nicolis a mettere in cassaforte il risultato; il forte difensore veste i panni dell’attaccante e girandosi in area alla Matri insacca in diagonale di sinistro.
Nel secondo tempo la Fortitudo rallenta i ritmi,forse un po’ troppo, lasciando eccessivo spazio al dinamismo e all’aggressività delle sarde che in un paio d’occasioni si fanno pericolose e che con più fortuna avrebbero potuto riaprire la gara.


Il Cuneo Calcio Femminile esce indenne dal campo di Erbusco (BS) e dopo tre risultati negativi porta a casa un pareggio toccasana,che ridà ossigeno alla formazione bianco- rossa. Una partita subito in salita per le cuneesi, colpite a freddo da un gol di Scalvini nei primi minuti di gara. Doccia fredda per Vallauri che viene rivendicata al 18’ con una sassata di Armitano da trentacinque metri che fa secca l’incolpevole Belotti Chiara.
La partita a lungo andare si vivacizza, Ghisini è inarrestabile sulla fascia, le padrone di casa colpite nel vivo ripartono all’attacco, ma sulla loro strada trovano l’attenta Asteggiano che nega la gioia del gol a Tavelli. Allo scadere del primo tempo è il Cuneo a sfiorare il raddoppio su una insidiosa punizione di Curioso, sulla quale il portiere di casa compie un autentico miracolo. La ripresa si apre subito con una sostituzione nelle file biancorosse, Curioso lascia il posto a Buzzoni che va vicino alla rete, ma questa volta la palla scheggia il palo.
Il Cuneo allenta un po’ il ritmo e le bresciane salgono in cattedra, Asteggiano non si fa sorprendere dalle conclusioni di Gaspari subentrata al 63’ al posto di Scalvini. Cerano colpisce un palo e negli ultimi minuti di gara non accade praticamente più nulla. Al triplice fischio finale le biancorosse escono dal campo bresciano con un po’ di amaro in bocca, ma nel contempo fiduciose di poter dire la loro nel girone di ritorno.



Si chiude con l'ennesimo poker stagionale il girone d'andata della Fiamma Monza, che raccoglie la quarta vittoria consecutiva dopo la sosta natalizia e ottiene altri tre punti preziosi sul campo dell'Atalanta.
La 13esima giornata di campionato vede le biancorosse superare anche la squadra orobica e consolidare il secondo posto in classifica. Nel primo tempo la squadra di Cincotta fa valere la superiorità tecnica e gli avversari pensano solo a difendersi su un campo allentato dalla neve caduta. Gaburro sfiora il gol dopo poche battute di gioco e viene imitata da Nencioni al 10' e da Re al 15' che centra una clamorosa traversa. E' solo il preludio al gol della formazione brianzola che arriva al 30’ grazie alla scatenata Gaburro che finalizza al meglio l'assist della solita Nencioni. Lo stesso centrocampista raddoppia al 45' direttamente su calcio di punizione: un tiro angolato che il portiere non può far altro che osservare mentre si infila in rete.
La ripresa inizia con la rete dell'Atalanta che accorcia le distanze grazie a Picchi, lesta a risolvere una mischia in area biancorossa. Le padroni di casa vanno alla disperata ricerca del pareggio, ma Re e compagne non si fanno prendere dal panico e mantengono in mano il pallino del gioco. Al 77' Nencioni chiude i conti con un potente tiro finito sotto la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Quattro minuti più tardi arriva anche il poker e la seconda doppietta della giornata firmata Gaburro: l'attaccante riceve palla da Missaglia e dopo una splendida azione personale scarta il portiere e mette dentro per il suo decimo gol stagionale.

Il tecnico Cincotta si gode il secondo posto: "Oggi abbiamo conquistato altri tre punti su un campo ostico e pesante, dove era difficile imporre il proprio gioco. Peccato per il gol subito, anche se siamo la miglior difesa del campionato. Chiudiamo il girone di andata con un buon secondo posto, ma siamo solo a metà del nostro cammino e per mantenere questo trend dovremo dare il massimo ogni domenica. Possiamo ancora migliorare".


Risultati Girone A :





























Classifica:

Mozzecane 33

Fiammamonza 32

Inter 30

Real Meda 29

Alessandria* 22

Atalanta 21

Orobica 17

Cuneo San Rocco 15

Franciacorta 15

Oristano 12

Romagnano 9

Caprera* 9

Tradate 8

Juventus 8




"Sono contenta, sono tre gol importanti per il risultato in uno scontro che può definirsi diretto”, con meritata stanchezza a fine partita Rossella Cavallini, attuale bomber con 17 reti del girone B, media incredibile se si pensa che proprio ieri si è giocata la tredicesima e ultima partita dell'andata.

La vittoria sul Villanova è un'ulteriore prova di maturità superata dalla Graphistduio Pordenone. Quest'anno è un susseguirsi di dimostrazioni di crescita, ogni domenica si sta vedendo una squadra con carattere e grande solidità, prima di tutto mentale. Partita ieri che lascia doppiamente soddisfatti, sia per il risultato che per la difficoltà incontrata sul campo per via di un avversario valido e un’arbitraggio non troppo attento e meticoloso. Le undici di Tosolini portano a casa i tre punti, accorciando sulla capolista SudTirol fermata dal Castelvecchio 2 – 2, nonostante le nero-arancio vadano in vantaggio nel primo tempo con un colpo di testa di Foltran. Partita intensa sia fisicamente che mentalmente, buoni i primi dieci minuti del Pordenone che nel piccolo campo veneto trova da subito le giuste geometrie. Affonda lungo le fasce con De Val e Sedonati da una parte e Paoletti dall'altra, brave anche a penetrare e a recuperare palloni. Il centrocampo è ben attento e organizza il gioco con i lanci della solita Stabile. La numero otto sfiora il gol con una punizione battuta dalla distanza deviata dalle punte delle dita del portiere Giovannini. Eppure in vantaggio passa il Villanova, Zanoni lancia Foltran, la possente punta laterale controlla e schiaccia a terra il pallone che carambola in rete.
Nell'avvio di ripresa le squadre entrano con differenti propositi, la Graphistudio ingrana la quinta e nel giro di dieci minuti capovolge il risultato. Bomber Cavallini sigla il primo dei tre gol della giornata con un colpo di testa su angolo battuto da Stabile. Passano cinque minuti e dalla fascia destra Sedonati crossa da fondo campo, Paroni sfiora e Cavallini si fa trovare pronta, piatto e centro. È il 2 – 1 e le emozioni non sono finite.  Il pareggio del Villanova nasce da una azione dubbia, la difesa capitanata da Schiavo si ferma sul tiro di Furlan, la palla finisce oltre la linea neroverde nonostante tre ragazze del Villanova,a quanto pare, siano in fuorigioco. L'assistente non alza la bandierina e va in gol Merotto. Ad un quarto d'ora dalla fine è Paroni ad inventarsi una giocata delle sue, riesce a trattenere nel rettangolo la sfera e con un diagonale a servire Cavallini che non sbaglia e regala l’ennesima vittoria al Pordenone.



Risultati Girone B :































Classifica:

Sudtirol 34

Pordenone 32

Gordige 30

S. Zaccaria 27

Union Villanova 23

Mestre 22

Vittorio Veneto 18

Valpo Pedemonte 13

Zenesky Padova 12

Vicenza 11

Brixen Obi 11

San Carlo pontevi 8

Castelvecchio 8

Net.Uno Venezia Lido 6


Il Cagliari pareggia 0-0 con il Foligno, e interrompe la serie negativa, che la vedeva non conquistare punti dal 27 novembre scorso. Un punto che muove la classifica, considerando anche l'ottimo valore tecnico delle avversarie. Rossoblu subito pericolose al 10° con Scalas che davanti al portiere fallisce clamorosamente, le umbre provano ad affacciarsi in avanti, ma l'ottima disposizione tattica di mister Cuccu ha impedito pericolosi rischi a Serra sempre sicura e concentrata. La ripresa inizia subito con le cagliaritane ancora in avanti, al 2° minuto Piga scatta sul filo del fuorigioco e con un pallonetto a scavalcare il portiere centra il palo finendo poi sul fondo. Meglio un punto che niente, dunque, anche perchè si è visto comunque un Cagliari in grane progresso, sul piano del gioco e dell'intensità. La squadra di Cuccu ha provato in tutti i modi a far saltare il bunker umbro.
Ancora una vittoria per il Siena Calcio Femminile che nella 13a giornata del campionato di Serie A2 Girone C ha superato in trasferta la forte Imolese. La rete delle bianconere è stato realizzato al 65' da Eleonora Ricci ribadendo in rete un tiro di Giulia Di Camillo respinto in un primo momento dal portiere rosso blu. Queste le parole di mister Loris Poggi al termine della gara : "Ce la siamo giocata alla pari con una squadra forte – dice – ma loro hanno buoni tiratori e grandi saltatori su angolo. Il loro gol, infatti è arrivato così. Prima non avevamo rischiato tanto e se avessimo pareggiato non ci sarebbe stato nulla da eccepire" In classifica sono 33 i punti per il Siena che mantiene invariato il distacco di quattro lunghezze dalla capolista Perugia, prima con 37 punti; segue la Molassana a quota 29 che supera proprio l'Imolese fermata dal Siena a 27.


Risultati Girone C :

Sie



Classifica:

Grifo Perugia 37
Siena 33
Molossana Boero 29
Imolese 27
Foligno 25
Sestrese Athletic 25
Scalese 19
Packcenter Imola 16
Villacidro 15
Olimpia Forli 9
Olimpia Vignola 7
Spezia* 5
Cagliari* 6
Anspi Marsciano 6

Quinta vittoria consecutiva per la Res Roma, che vince di misura sul campo del Camaleonte e mantiene il secondo posto in classifica al termine di una giornata in cui hanno vinto tutte le prime della classe.
La gara si presenta difficile sin dai primi minuti, con la Res che cerca d'imporre il proprio gioco e il Camaleonte che chiude ogni varco difensivo. Nella prima frazione di gioco le giallorosse vanno vicine al gol con Fracassi, Lavopa, su azioni di calcio d'angolo, e con Nagni, il cui gol viene però annullato dal direttore di gara per un dubbio fuorigioco del bomber giallorosso.
Nella ripresa il Camaleonte deve sostuire Segretario, fuori per infortunio, e la Res Roma trova più spazio per le proprie sortite offensive: il match si sblocca al ventesimo, quando Villani ruba palla a centrocampo, serve Ceccarelli che fornisce un assist d'oro a Eva Biasotto, che dribbla il portiere avversario e sigla il gol partita. Nel finale Nagni e compagne sfiorano il raddoppio ma il risultato non cambia: 1 a 0 per le giallorosse che salgono a quota 26 in classifica.
Con una bella prestazione, ma solo nel secondo tempo, l’Orlandia’97 riesce a battere per 3-0 l’Acese e portare a casa una vittoria importante per alimentare ancora sogni da alta classifica. Contro una squadra bene allenata e rinforzata nel mercato invernale, la squadra di Mister Curasì riscatta la sconfitta dell’andata, grazie ad una ripresa accesa dall’estro offensivo di Alessia Cianci che, a fine partita, si contenderà la palma della migliore in campo con Alessia Fiocco. I primi quindici minuti trascorrono lentamente, con il gioco che ristagna spesso nella zona centrale per la densità, costruita ad arte, dal tecnico Sebastiano Caniglia. L’Orlandia’97 tenta di fare gioco, ma la prima vera azione pericolosa arriva sui piedi dell’attaccante ospite Privitera, la cui conclusione da dentro l’area di rigore è bloccata in sicurezza dall’estremo Tiziana Impoco. La gara si scalda e le gialloblu provano a forzare per linee interne. Al 19’ Fiocco parte palla al piede e serve Manzella che apre sul corridoio giusto per Coletta: l’attaccante sola davanti a Citta sfiora il palo sulla sinistra. Trascorrono cinque minuti e Manzella ha sul destro l’opportunità di chiudere, ma la conclusione risulta ancora imprecisa. Sul finire di primo tempo Cianci chiude sul fondo una bella triangolazione con Coletta. Termina 0 – 0 un primo tempo in cui l’Orlandia’97 ha tentato di fare gioco, ma la manovra è sembrata confusa. Nella ripresa la musica cambia repentinamente, grazie a un maggiore piglio agonistico e soprattutto ad una prestazione, di valore doppio rispetto al primo tempo, di Alessia Cianci. L’attaccante romana al 48’ supera da sola quasi tutta la difesa acese, l’ultimo passaggio in orizzontale è intercettato dalla difesa; l’azione è però tenuta viva dalla caparbietà di Coletta, che alla fine riesce a mettere al centro dove si avventa Lazzara per il comodo appoggio in rete. Due minuti dopo ancora Cianci con un’azione in serpentina si trova la palla per la conclusione che si infrange sul palo, sulla palla ci arriva Coletta che scaraventa in rete il 2-0. L’Acese tenta di ricucire il gap con l’ingresso di Caccamo, per lei però ci sarà poca gloria grazie soprattutto al grande lavoro difensivo di Melania Radici sulla fascia sinistra. La difesa ospite si presta alle ripartenze di Cianci e Manzella che al 64’ sfiora la segnatura. L’attaccante palermitana al 66’ lascia il posto alla rientrante Minciullo. Su difesa scoperta Alessia Cianci diventa imprendibile e dopo aver colpito un clamoroso palo interno, al 90’ mette a segno il meritato gol dopo una splendida discesa in solitaria ed aggiramento del portiere. La vittoria dell’Orlandia’97 non ammette particolari repliche, da rivedere certamente la prestazione del primo tempo. Vittoria a parte, la nota più lieta della partita giunge dalla conferma del buon rendimento della linea di difesa.







Il Napoli Carpisa Yamamay ha superato con un netto 0-8 il Fiano Romano, stabilendo il nuovo record di reti segnate e mantenendo l’imbattibilità, che dura ormai da quasi 14 mesi tra campionato e Coppa Italia.
La vittoria nella prima giornata di ritorno conferma le napoletane al primo posto del girone D della serie A2, con 31 punti, con 5 lunghezze di vantaggio sulla Res Roma. La gara non ha avuto storia, con la prima rete arrivata dopo appena 3’ su rigore con Caramia, che ha poi segnato altri due gol nei minuti finali della prima frazione. Nella ripresa la centravanti pugliese ha portato a cinque le reti personali portandosi al comando della classifica cannonieri a quota 14, mentre alla festa del gol hanno partecipato anche Pirone, con una doppietta, e la giovane Diodato. “Siamo riusciti a dare continuità al lavoro svolto finora – ha spiegato a fine gara il tecnico Peppe Marino -. Dopo una settimana molto impegnativa possiamo tornare a lavorare con calma per affrontare la prossima sfida al meglio. Il morale della squadra è alto ma sappiamo che ogni partita, fino a fine campionato, sarà una finale”.
Risultati Girone D :



  























Classifica:
Carpisa 31
Res Roma 26
Aquile Bagherie 24
Orlandia 97 21
Acese 17
Pink Sport Time Bari 15
Real Marsico 10
Camaleonte 10
Women Civitavecchia 7
Fiano Romano 7
Real Cosenza 4


Giada Di Camillo



Nessun commento:

Posta un commento