Mondiali di speed skating: Sablikova e Morrison sugli scudi nella prima giornata

La Thialf arena di Heerenveen. In Olanda il pattinaggio è religione.

Sono iniziati oggi in Olanda, ad Heerenveen, i mondiali di pattinaggio su singole distanze di Speed Skating.

I colori azzurri saranno difesi da Mirko Giacomo Nenzi, che parteciperà ai 500, 1000 e 1500 metri. Ad assistere il pedrazzano l'allenatore Gianni Romme (celebrità di questa disciplina, che nel giugno del 2010 ha preso il posto di Maurizio Marchetto) ed il tecnico Stefano Donagrandi.

Si assegnano i titoli nei 500m, 1000m, 1500, 3000m, 5000m, 10000m e nell'inseguimento a squadre (la c.d. Pursuit).

Oggi erano in programma i 3000 metri femminili ed i 1500 maschili.

Tra le donne, successo da pronostico della ceca Martina Sablikova, che ha preceduto l'intramontabile tedesca Stephanie Beckert e l'olandese Ireen Wust.

Nei 1500 maschili, la gioia è canadese, grazie a Denny Morrison, che chiude in 1.46.44 davanti al russo Ivan  Skobrev ed al norvegese Håvard Bøkko (campione mondiale uscente), staccati rispettivamente di cinque e sei centesimi.
Quarto lo statunitense Shani Davis, che punterà tutto sui quei 1000 metri che lo hanno proclamato campione del mondo nell'ultima edizione tedesca di Innzel.
L'azzurro Nenzi termina 20.mo , a 2.31 centesimi dal vincitore.

Gli occhi del pubblico del Thialf Ice Stadium e degli appassionati saranno puntati soprattutto sui due fenomeni di casa Sven Kramer e Ireen Wüst, che mirano a fare man bassa di medaglie.

Occhio però al norvegese  Håvard Bøkko, che cercherà di mettere il bastone fra le ruote al beniamino di casa nelle sue specialità, i 5000 ed i 10.000 metri.
Gli altri competitors della vigilia sulla medesima distanza sono il russo Ivan Skobrev ed i ragazzini olandesi Jan Blokhuijsen e Koen Verweij.

Sulla distanza più breve distanza, attenzione agli asiatici (in piena tradizione short track), alla Polonia, che quest'anno ha fatto benissimo in Coppa del Mondo, nonché al solito Håvard Bøkko.

In campo femminile, la pattinatrice da battere pressochè su ogni distanza sarà Ireen Wüst, oro nei 1500 e 3000 metri ad Inzell 2011.

Grandi attese anche per la ceca  Martina Sáblikova e la tedesca Stephanie Beckert sulle lunghe distanze (3000 e 5000 metri) e la danese Christine Nesbitt su 1000 e 500 metri.
In quest'ultima gara la Germania può contare anche su Claudia Pechstein, medaglia di bronzo uscente.

Per quanto riguarda la Pursuit, agli ultimi mondiali si celebrò un trionfo tutto nord americano: in campo femminile si impose il Canada, in quello maschile gli Stati Uniti.

Il calendario prevede per domani i 1000 e 5000 metri femminili, ed i 1000 metri maschili.

Andrea Skarabot