Il 31enne austriaco dimostra ancora una volta di sentirsi a proprio agio nella località norvegese, visto che dei 17 podi conquistati in carriera, ben 6 sono stati ottenuti proprio quì.
Per il rossocrociato questa vittoria è importantissima in ottica Coppa del mondo; infatti Feuz ha scavalcato in testa alla classifica generale Marcel Hirscher, portandosi al comando con 5 punti di vantaggio.
Terza piazza per l'atleta di casa Kjetil Jansrud a soli 3 centesimi di distacco dai vincitori. Il norvegese ottiene il terzo podio in stagione, dopo i terzi posti nel superG in Val Gardena e nel gigante di Beaver Creek.
Quarta e quinta posizione rispettivamente per Didier Cuche e per Aksel Lund Svindal; lo scandivano nelle ultime 25 gare in cui ha partecipato non è salito nemmeno una volta sul podio.
Sesto posto e miglior risultato della carriera per il 21enne austriaco Matthias Mayer che si piazza per la seconda volta in stagione tra i top ten.
Il migliore degli azzurri è stato il campione del mondo in carica Christof Innerhofer, 17esimo. Sono entrati in zona punti anche Werner Hell, 23°, Dominik Paris, 26° e Peter Fill, 29°.
Gli azzurri delle discipline veloci quest'anno non hanno brillato, in particolare in superG soltanto Innerhofer ha disputato qualche prova positiva. L'ultimo podio italiano in World Cup in questa disciplina risale al 18 dicembre del 2009, quando Patrick Staudacher (oggi 49°) si classificò terzo in Val Gardena.
Francesco Drago
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