Buona prestazione della squadra azzurra nel gigante di Ofterschwang,
appuntamento tedesco della Coppa del Mondo di sci, vinto dalla padrona di casa,
nonché regina olimpica di specialità, Viktoria Rebensburg con il tempo di 2:33.30.
La teutonica, in testa già nella prima manche, ha
controllato nella seconda discesa classificandosi sul gradino più alto del
podio con 6 centesimi di vantaggio sulla slovena Tina Maze, all’ottavo podio stagionale,
ma ancora alla ricerca di una vittoria. Al terzo posto troviamo, ex aequo, l’austriaca
Elisabeth Goergl e, grande sorpresa di giornata, l’italiana Irene Curtoni, al
primo podio della carriera dopo una grande rimonta dalla dodicesima piazza a
soli 0.74’’ dalla trionfatrice.
Ma i sorrisi non finiscono qui, perché al sesto posto
(quinto se consideriamo il parimerito) dietro alla svedese Jessica
Lindell Vikarby c’è
un’altra atleta azzurra, ovvero Nadia Fanchini, reduce da due lunghissimi anni
di continui infortuni, al miglior piazzamento in carriera in gigante e,
ciliegina sulla torta in una giornata che ricorderà a lungo, detentrice del miglior
tempo nella seconda manche, rimontando ben dieci posizioni.
Risultati discreti anche per Federica Brignone, 13esima ma al di sotto
dei suoi standard abituali e per Giulia Gianesini, 23esima, mentre c’è
parecchio amaro in bocca per gli errori di Denise Karbon (davvero sfortunata
quest’anno) e Manuela Moelgg, rispettivamente ottava e quinta al mattino. Caduta
infine per Lisa Agerer, neo campionessa in Coppa Europa, che avrebbe potuto
lottare per un piazzamento onorevole.
In Coppa del Mondo Lindsey Vonn (decima dietro alla connazionale Julia
Mancuso) è sempre in testa con 1628 punti, 474 in più della Maze, mentre nella
Coppa di specialità guida la vincitrice odierna, con 44 lunghezze di vantaggio
sulla transalpina Tessa Worley, oggi settima al traguardo.
Francesco Caligaris
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