venerdì 27 gennaio 2012
Calcio, Coppa Italia: La favola Siena tra Juve,Milan e Napoli
Si è conclusa con la vittoria del Milan sulla Lazio la tre giorni di Coppa Italia, riguardante i quarti di finale. I rossoneri si aggiungono così alla Juventus, al Siena e al Napoli, che si erano già qualificate. Le semifinali della competizione saranno quindi: Juventus-Milan e Napoli-Siena.
I rossoneri si sono imposti per 3-1 contro i biancocelesti grazie alle reti di Robinho, Seedorf ed Ibrahimovic, che hanno risposto al vantaggio laziale firmato da Cissè. Allegri schiera dall'inizio El Shaarawy ed il giovane faraone lo ripaga con un'ottima prestazione, confermando i miglioramenti delle ultime partite e la decisione di tenerlo nella rosa e di non farlo partire nella finestra di mercato di gennaio. I Campioni d'Italia hanno anche un buon contributo da Marco Amelia, autore di alcune parate prodigiose, che hanno salvato più volte il risultato. Finalmente una prova convincente per l'ex portiere di Genoa e Palermo, che aveva sempre lasciato più di qualche dubbio, quando era stato chiamato in causa.
Tra le file laziali c'è amarezza per l'eliminazione e per una prestazione, sicuramente, non brillante: Reja può in parte sorridere per la vena realizzativa ritrovata da Cissè, che si sblocca proprio nello stadio del suo primo gol in maglia biancoceleste.
Continua la favola del Siena di Sannino, che elimina il Chievo e vola tra le prime quattro della competizione. La squadra toscana centra un successo di misura in quel di Verona grazie alla zampata di Mattia Destro, che si conferma sempre di più bomber di razza ed attaccante dal grande futuro. Un piccolo miracolo quello dei bianconeri, che faticano in campionato a trovare la continuità giusta ed invece volano in Coppa Italia. Grande rammarico in casa Chievo per aver sprecato una chance forse irripetibile: la squadra di Di Carlo ci ha provato per tutti i 90 minuti, ma ogni tentativo si è infranto contro il muro eretto dalla difesa toscana.
Ad affrontare il Siena in semifinale sarà il Napoli, che ha sconfitto mercoledi sera l'Inter, nella rivincita del quarto di finale dello scorso anno, quando i nerazzurri si imposero ai calci di rigore. Una doppietta di Cavani spezza i sogni interisti di vincere per la terza volta consecutiva il trofeo (sarebbe stato un record) e consente ai partenopei di volare tra le prime quattro, confermando che gli azzurri sono più che mai una squadra da coppa. Mazzarri non ha lasciato nulla al caso e ha schierato la formazione titolare a differenza di Ranieri, che ha dovuto fare a meno di Maicon e Pazzini, bloccati dalla febbre prima del match e rimasti a Milano. La parità viene spezzata da una grande giocata della punta uruguaiana, che si guadagna un rigore e successivamente lo trasforma; l'Inter prova a reagire, ma a colpire nel finale è ancora il Matador, che si beve tutta la retroguardia nerazzurra e segna il raddoppio. Un passo indietro per l'undici nerazzurro apparso scarico e svuotato di energie rispetto alla squadra che arrivava da sette vittorie consecutive.
La prima a qualificarsi per il penultimo atto della Coppa Italia è stata la Juventus, che ha demolito la Roma per 3-0 grazie ai gol di Giaccherini, Del Piero e all'autogol di Kjaer. La squadra di Antonio Conte passa subito dopo cinque minuti grazie all'imboccata centrale dell'ex attaccante del Cesena, cha a tu per tu con Stekelenburg lo fredda con un perfetto piatto destro.
Magia e storia per il raddoppio juventino, firmato da capitan Alessandro Del Piero, al suo primo gol nel nuovo stadio. Un gol alla "Del Piero", un destro a girare che si infila sotto l'incrocio dei pali e lascia impietrito il gigante portiere olandese.
Giallorossi nervosi e poco brillanti, rimasti anche in dieci per l'espulsione di Lamela e che subiscono il terzo gol per colpa di un intervento goffo di Kjaer, che mette nella propria porta il pallone del 3-0.
Avremo così due semifinali dal pronostico molto incerto e che promettono scintille e spettacolo, soprattuto quella tra Juventus e Milan, che oltre a sfidarsi per lo Scudetto, lo faranno anche per trovare un posto nella finale di Roma. Vivace e scoppiettante anche l'altro accoppiamento, che vede forse il Napoli favorito, ma con un Siena voglioso di entrare nella storia e che vede la grande possibilità di qualificarsi per l'Europa League nel caso dovesse accedere alla finale.
Andrea Ziglio
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