Cominciano bene le top16 senesi, poiché all’esordio casalingo i campioni d’Italia si sono nettamente imposti sugli spagnoli del Bilbao per 81-67. Avvio decisamente contratto per gli uomini di coach Pianigiani, che concedono troppo spazio ad una squadra obiettivamente inferiore per qualità e quantità e il risultato è un iniziale 20-30, magistralmente sovvertito entro la fine del primo tempo dai continui canestri degli ispirati Bo Mc Calebb e David Andersen, entrambi realizzatori di 18 punti in serata. Agli ospiti iberici non sono sufficienti i 16 punti di un discreto Kostas Vasiliadis per portare a casa un’improbabile vittoria sin dal fischio iniziale.
Milano-Panathinaikos era stata annunciata come la partita più affascinante ed intrigante di questo esordio delle top16, ma il risultato finale (57-78) è un boccone amaro da mandar giù per i tifosi dell’AJ, in tumulto sugli spalti del Mediolanumforum, increduli dell’incapacità organizzativa nonché realizzativa dei loro beniamini. Imbarazzanti le statistiche individuali per gli italiani, che mandano in doppia cifra un solo giocatore (Fostis, 10 punti) ed escono dal campo con un insufficiente 33 % dall’arco lungo. Ottima prestazione complessiva dei greci attualmente campioni dell’Eurolega, con nessun exploit personale da parte dei ben dodici giocatori fatti scendere in campo.
Perde Cantù nell’ardua trasferta di Barcellona, ma, malgrado le basse aspettative pre-gara, gli uomini di coach Trinchieri tengono testa ai più quotati avversari sino al quarto finale, dove l’esperienza europea prevale e i blaugrana strappano la vittoria per 65-60. Sugli scudi per i padroni di casa un solido Lorbek nel pitturato (13 punti e 9 rimbalzi) e un grande Chuck Edison da 15 punti, 5 rimbalzi ed altrettante assistenze. Grande ritorno al Palau Blaugrana per Gianluca Basile, poiché l’ex di turno realizza 13 punti in 28 minuti in campo, assistito da un buon Vladimir Micov sotto le plance (13 punti e 9 rimbalzi).
Flippo Caiuli
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