martedì 17 gennaio 2012
"I Top e Flop della Settimana": Alessandro Magno Pittin; bene la ginnastica
1.-Boxe: alla coppa delle nazioni femminile in Serbia, 1 oro 1 argento e 3 bronzi per l´Italia rosa dei guantoni. Su tutte spicca il primo posto di Valentina Calabrese nei 51 kg, demolendo in finale una rivale iberica per 7-0! Si tratta di risultati incoraggianti in vista delle qualificazioni olimpiche.
2.-Judo: nel World Master di Almaty (Kazakistan), la prova per eccellenza di questa disciplina (con solo i migliori 16 al mondo per ogni categoria sul tatami), bel bronzo nei 48 kg per Elena Moretti (che sale al 13mo posto del ranking), e quinto posto per il torinese Bruyere negli 81 Kg (sale al 17mo posto mondiale). L´impressione é che per Londra, con un solo atleta giapponese per categoria, possa uscire qualche sorpresa dagli azzurri, soprattutto se eviteremo i nipponici nei sorteggi.
3.-Karate: all´open di Parigi (categoria premier) secondo posto nel medagliere per gli azzurri (dietro ai padroni di casa), con 1 oro, 2 argenti e 3 bronzi. Spicca la splendida medaglia d´oro nel kata a squadre femminile (Battaglia, Bottaro e Pezzetti).
4.-Atletica: seconda settimana di miglioramenti per Marzia Caravelli nei meeting indoor. L´avevamo lasciata al personale di 8.21 nei 60 hs. Ebbene, questo weekend nuovo personale demolito fino a 8.09 e minimo ottenuto per i mondiali indoor di Marzo (era di 8.18). E non solo. Si tratta anche della terza prestazione italiana di tutti i tempi, vicino al record di Carla Tuzzi (7.97). Per Marzia personale anche nei 60 piani (7.41). Altre 2 prestazioni che vorrei evidenziare di giovani promesse: il record italiano cadette indoor di salto con l´asta di Francesca Semeraro, salita fino a 3.40. L´altra prestazione-super proviene dalla neo-allieva pesarese Eleonora Vandi: 2:12.13 il suo tempo sugli 800 metri, con il record regionale allievi per questa sedicenne. Sentirete parlare di loro in futuro.
5.-Ciclismo Pista: la 19enne Elena Cecchini vince la Coppa del Mondo di corsa a punti. Incredibile l´ascesa di questa ragazza in cosí poco tempo e il passaggio dalle juniores alle seniores senza avere timori reverenziali. Ora i tecnici dovranno dirottarla verso le nuove discipline olimpiche in ottica Rio2016. Per il resto della pattuglia azzurra a Pechino, buio totale. Davvero ci vuole un cambio di timone in questa meravigliosa disciplina, soprattutto al maschile. Bene invece Salvoldi con le donne.
6.-Ginnastica artistica: brava davvero questa Federazione, perchè ha portato tutte le sue selezioni a Londra 2012. Dopo la ritmica, adesso anche le 2 squadre di Artistica e anche Flavio Cannone dal trampolino elastico. Davvero non ho parole per spiegare l´impresa compiuta dalle 2 squadre di artistica. Un autentico capolavoro il quarto posto degli uomini (ultimo posto disponibile), sorpassando sul filo di lana Canada e Brasile. Secondo me, si é rivelato fondamentale l´ingresso di Lorenzo Ticchi fra i titolari, elemento che ha apportato quei decimi in piú necessari per compiere l´impresa. Quanto alle donne, l´innesto di Fasana e DeAgostini ha dato non decimi, ma diversi punti in piú alla squadra, facendo un balzo davvero importante a livello globale. In effetti, abbiamo 3 ragazze da più di 57 punti nell´all-around, cosa che pochi Paesi al mondo possono vantare. Pensate che, con il punteggio ottenuto di 224.6, si sarebbero qualificate addirittura al quinto posto al Mondiale di Tokio! Per Londra2012, a mio parere, abbiamo molte possibilitá di podio alla trave (con il trio Ferlito, Preziosa e DeAgostini) ed al corpo libero (Ferrari e Fasana), oltre che con Matteo Morandi agli anelli. E, udite udite, per Rio2016 potremmo sognare addirittura uno squadrone rosa, con gli innesti dei talenti Meneghini e Leolini. La ginnastica azzurra vola!
7.- Ghiaccio: nella terza tappa della Coppa Europa giovanile di short track, diverse vittorie e podi per i nostri giovani talenti. Spiccano i successi di Ilaria Savoretto (Junior B) e Lucia Peretti (Junior A) nei 1000 metri, oltre al bis della Peretti nei 1500 mt. Diversi podi anche dai maschi. Grande attesa per l'azzurro di origine tibetana Milan Grugni ai Giochi Olimpici Giovanili di Innsbruck: è un talento. Insomma, il ricambio generazionale dei funamboli della pista é garantito.
8.- Sport della neve: ho voluto lasciare per ultima la Federazione con piú successi nel weekend appena trascorso. Non puo che apparire nella nostra copertina il mostruoso Pittin nella combinata nordica, con un tris di vittorie che sono epiche. Incredibile il modo i cui ha vinto le 3 gare: una allo sprint, una per distacco e una con accelerazione nel finale. Come lui stesso ha dichiarato, si é levato in un colpo solo tutte le pressioni che aveva addosso e secondo me adesso arriverá il bello: il francese Chappuis accuserà questa sudditanza psicologica e forse il discorso Coppa del Mondo non é ancora chiuso. Incredibile il miglioramento anche nel salto dell´ultimo giorno, secondo noi dettato precisamente da questo "sentirsi piú leggero". In poche parole, le vittorie dei giorni precedenti gli hanno dato una consapevolezza forse anche maggiore del bronzo olimpico di Vancouver. Il resto dei risultati eccezionali li riassumo cosí. Fischnaller e March primo e secondo in PSL, con Fisch leader della classifica generale. Seconda la staffetta dello slittino. Primo oro ai Giochi Olimpici Giovanili dallo slittino (doppio). Dada Merighetti prima in discesa a Cortina. Deville sesto e Gross settimo in Slalom. Innerhofer ritorna grande con il podio a Wengen. Terza la staffetta sprint nel fondo (Scola-Hofer). Diversi podi in Coppa Europa di alpino e di fondo, oltre che nello slittino su pista naturale. Ma abbiamo voluto dedicare il top a lui, al fenomeno di Cercivento. Alessandro "Magno" Pittin.
Alla prossima settimana!
Maurizio Contino
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