Montepaschi a valanga sul Real Madrid (69-88), finora una delle migliori squadre dell’intera competizione, decisamente impotente sul piano difensivo e soltanto dignitosa da quello offensivo. Determinanti i primi quarti di gioco, dove i padroni di casa hanno passivamente assistito al sorpasso prima e allungo poi dei giocatori di Pianigiani, mentre le loro incursioni si scontravano costantemente contro un’invalicabile difesa senese, la migliore dell’intera stagione. Nonostante una grande partita del veterano Felipe Reyes (unica nota positiva per Madrid) da 17 punti e 15 rimbalzi, scarso apporto dall’atteso centro Ante Tomic (pessima dimostrazione di maturità la sua) ed evidente difficoltà da parte del campioncino locale Sergio Llull nel marcare Bo Mc Calebb, il vero eroe della serata.
Il playmaker di Siena trascina la squadra in ogni momento del match e fa impazzire letteralmente il suo diretto avversario spagnolo, realizzando ben 25 punti con un inumano 90 % dalla corta distanza, frutto gran parte delle numerose aggressioni al canestro, una volta dribblati i vari avversari con facilità sorprendente. Ulteriore nota positiva per la Montepaschi, il buon rientro e recupero di un Lavrinovic da 16 punti con un ottimo 4/6 dalla lunga distanza.
Grande vittoria in rimonta per Cantù che ospitava lo Zalgiris Kaunas (79-78), con un quarto finale decisivo per alimentare le speranze della Bennet per un improbabile passo in avanti in questa Eurolega. Grande dimostrazione di collettività da parte degli uomini di coach Trinchieri (due in doppia cifra e molti altri nei pressi), capaci di trovare la forza di non arrendersi dopo una fase centrale dell’incontro quanto mai ardua e dominata dalle continue incursioni offensive di DeJuan Collins (15 punti) e dell’ex-Raptor Sonny Weems (14 punti, 5 rimbalzi). Superba prestazione di Gianluca Basile (la seconda dopo la sfida al Palau Blaugrana), leader realizzativo dei suoi con 15 punti ed un pesante 3/5 dall’arco lungo.
Cade ancora Milano (non una sorpresa la sesta sconfitta di fila), ospite della formazione turca del Fenerbahce, vincente per 65-63. E’ doveroso precisare che, malgrado non sia giunta la vittoria della svolta per l’Armani, questa volta gli uomini di coach Scariolo hanno dimostrato grande aggressività e una buona capacità di collaborazione, nota dolente delle ultime uscite milanesi. Ottimo Mason Rocca in doppia-doppia con 16 punti e 11 rimbalzi e discrete anche le prestazioni di Mancinelli (13 punti in 32 minuti) e Fotsis (16 punti, 6 rimbalzi). Per i turchi si evidenziano le attese eccellenti prove di Bogdanovic (17 punti) e Roko Ukic (16 punti). Fondamentale la solidità nel pitturato (sia il proprio che quello degli avversari) di Turckan e Peker con 22 rimbalzi raccolti dal duo di lunghi turco.
Filippo Caiuli
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