Mancano pochi mesi per il massimo evento del 2012, le Olimpiadi di Londra, e molte sono le previsioni su chi salirá sul podio in ognuna delle 28 discipline in programma. In questa occasione ho voluto prendere in considerazione due diverse fonti per analizzare l´argomento: una italiana e una straniera. Prima di tutto, peró, vorrei partire dalla premessa che lo sport non é una scienza esatta, dunque ogni previsione o medaglia "virtuale" deve essere presa con le molle. In fondo, il bello dello sport è proprio l´imprevedibilitá.
Partiamo dalla fonte italiana, il Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano): il massimo ente sportivo nazionale elabora una speciale classifica in proiezione Londra 2012, basandosi esclusivamente sugli ultimi risultati nei campionati mondiali delle prove olimpiche. In poche parole, chi ha conquistato un oro iridato, viene considerato come oro "virtuale" olimpico. Ad esempio, a Federica Pellegrini, che ha vinto 200 e 400 sl a Shanghai, viene assegnato il doppio oro in ambito olimpico. Questa classifica ha una particolaritá: non tutti i Mondiali dei diversi sport si disputano lo stesso anno, dunque questa classifica viene aggiornata in anni pari e dispari, a seconda di quale disciplina metta in palio i titoli iridati. Detto tutto questo, l´Italia al momento occupa l´ottavo posto nel medagliere con 12 ori e 31 podi totali. Sinceramente, un buonissimo risultato dal momento che si supererebbe la doppia cifra in termini di oro e sul quale molti dirigenti metterebbero la firma. Secondo questa fonte, saremmo davanti ai nostri cugini francesi al nono posto, fermi a quota 11 ori.
La seconda fonte, straniera, viene dal quotidiano americano "USA TODAY", sul cui sito webappare una proiezione dei medagliati olimpici a Londra, aggiornato continuamente. Ma, a differenza della previsione del Coni, la redazione statunitense impiega altre variabili oltre ai risultati dei Mondiali: ranking internazionale, risultati in Coppa del Mondo o semplicemente lo stato di forma attuale di ogni atleta. Ne viene fuori una classifica settimanale, piú elastica, dove magari un atleta appena infortunato viene rimosso dal podio virtuale a beneficio di un altro piú in forma in quel periodo. Ebbene, in questo momento USA TODAY ci vede al nono posto nel medagliere, con piú podi rispetto al Coni (34), ma meno ori in totale (9). Secondo me, tutte e due le classifiche hanno i loro pregi e difetti, ma il dato importante é che il Bel Paese figura nella top ten in entrambe. Nelle prossime settimane parleremo di ogni sport in particolare, con le speranze azzurre di agguantare il tanto ambito podio a Cinque Cerchi, il sogno di una vita per qualsiasi atleta.
Maurizio Contino
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