La Germania monopolizza il podio nel bob a 2 femminile a St. Moritz con Anja Schneiderheinze che ha preceduto le connazionali Cathleen Martini e Sandra Kiriasis, rispettivamente per 9 e 21 centesimi.
L’ex frenatrice della stessa Kiriasis, con la quale aveva conquistato il titolo olimpico a Torino 2006, ha ottenuto il suo secondo successo stagionale dopo quello conseguito nell’ouverture di Igls.
La 33enne di Erfurt, mai oltre la sesta piazza nelle gare sin qui disputate, diventa l’unica avversaria credibile per la leader della classifica generale Cathleen Martini, con quest’ultima che la sopravanza di 59 lunghezze, un margine comunque gestibile.
La competizione odierna, comunque, è stata lettera gettata al vento dalla campionessa olimpica canadese Kaillie Humphries, che, in testa al termine della prima manche, ha commesso un grave errore nella seconda, scivolando ai piedi del podio.
Esulta per il successo la Schneiderheinze, autrice della miglior prestazione in fase di spinta: “La pista di St. Moritz è tra le mie preferite e mi sono trovata subito a mio agio. Si tratta di una vittoria meritata, ma per la sfera di cristallo bisogna fare un passo alla volta”. Delusa, invece, la Martini, che ha patito non poco i continui rinvii della gara a causa di una fitta nevicata: “Aspettare per tutto quel tempo non è stato divertente e di certo non ha giovato alla concentrazione”.
Ottima quinta piazza e miglior prestazione stagionale per la russa Anastasia Tambovtseva, autrice di due discese solide e distante 83 centesimi dalla vetta. Sesto posto per l’austriaca Christina Hengster, tra le rivelazioni stagionali insieme alla svizzera Fabianne Meyer, la quale, dopo aver raccolto ben 4 podi consecutivi, è incappata in una prestazione opaca proprio sul budello di casa.
In gara non vi erano italiane iscritte, ma il Bel Paese spera nell’azzurrina Mathilde Parodi, impegnata domenica ai Giochi Olimpici Invernali Giovanili di Innsbruck: nelle prove la giovane atleta tricolore ha fatto segnare dei tempi che potrebbero valerle un piazzamento tra le top5, se non qualcosa di più. Il futuro, necessariamente, deve ripartire dalle nuove leve.
http://wintersport-news.it/it_IT/7082,News.html
Federico Militello
Nessun commento:
Posta un commento