giovedì 1 marzo 2012

Basket, All Star Game: Pianigiani punta sui giovani e sull'oriundo Chiotti



Si svolgerà l’11 marzo a Pesaro lo scontro tra le punte di diamante italiane ed il gruppo rappresentante il resto del mondo: si tratta dell'All Star Game, sfida ad alto tasso di spettacolarità, con difese altalenanti su modello statunitense. Compito di coach Pianigiani, allenatore della Montepaschi Siena, è quello di formare la compagine azzurra, scegliendo tra i giocatori più in forma del momento, con un occhio alle statistiche e all’apporto effettivo di dati giocatori alla propria squadra. La lista dei convocati italiani è la seguente:


Pietro Aradori (Siena)- Daniele Cavaliero (Pesaro)-David Chiotti (Monferrato)- Andrea Cinciarini (Cantù)- Gino Cuccarolo (Treviso)- Marco Cusin (Pesaro)- Luigi Datome (Roma)- Andrea De Nicolao (Treviso)- Alessandro Gentile (Milano)- Daniel Hackett (Pesaro)- Stefano Mancinelli (Milano)- Niccolò Melli (Milano)- Giuseppe Poeta (Bologna).

Importanti novità in gruppo (il quale forma sostanzialmente l’organico della nazionale italiana, sebbene privo delle stelle NBA) il neo promosso Cuccarolo, l’italiano più alto in campionato (2.22 metri) dal quale molto ci si aspetta nella sfida con i vari pivot stranieri schierati dall‘altra parte del parquet e l'italo-americano Chiotti di Monferrato, voluto fortemente da mister Pianigiani. Attesissimi i giocatori dell’Armani Jeans Milano, i più pericolosi (malgrado non siano i più esperti) e sicuramente le migliori prospettive azzurre per un futuro cestistico Oltreoceano e, dunque, nell’Olimpo del basket. Si spera in una buona prova da parte del giovane Melli, bisognoso di spazio e minutaggio per mettere in vetrina le sue molteplici qualità, ma, soprattutto, ci si augura che Alessandro Gentile cominci a far valere la sua ragguardevole fisicità oltre che la sua di già apprezzata mira dall’arco. Solita presenza della vecchia guardia italiana nei panni di Aradori, Mancinelli e Poeta, le guide in grado di compattare e riordinare in campo questo gruppo variopinto nettamente sfavorito rispetto alla compagine del resto del mondo, scelta tramite voto in queste ore dai molti appassionati della palla a spicchi. Molti sono i nomi temibili attesi al vaglio, tra i quali spiccano James White della squadra di casa, i lunghi di Siena Andersen e Lavrinovic, i velocisti come Mc Calebb e Tucker, nonché i tiratori eccellenti come David Moss, Jumaine Jones e Vladimit Micov.

Sfida avvincente a Pesaro, dunque, sebbene poche siano le speranze di un successo azzurro in un amichevole che obiettivamente varrà molto poco eccetto gli alti contenuti scenici in mostra. A seguire la gara del tiro da 3 punti e la tanto attesa gara delle schiacciate, su chiaro svolgimento filo-americano sebbene manchino all’appello nomi quali Blake Griffin o Ray Allen alla lista dei partecipanti.

Filippo Caiuli

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