martedì 6 marzo 2012

Biathlon: Fak campione del mondo nell'individuale. Hofer 20esimo

La gara più lunga della rassegna iridata di Ruhpolding, 20 km, e in cui gli errori al poligono costano 1' ciascuno agli atleti, ha premiato lo sloveno Jakov Fak, capace di terminare la prova con un solo errore sui venti bersagli da colpire. Non è una sorpresa, perchè già nella staffetta mista aveva impressionato per la rapidità nel rilasciare i colpi e la precisione.
Per Fak si tratta della prima vittoria in carriera e della quarta medaglia considerando sia i Mondiali che le Olimpiadi. Secondo posto per il francese Simon Fourcade, fratello maggiore di quel Martin che oggi avrebbe potuto, vincendo, eguagliare Bjørndalen avendo vinto sprint, inseguimento e individuale nella stessa rassegna iridata. Per il transalpino si tratta dell'ennesimo secondo posto della carriera, ma la sua continuità di rendimento potrebbe portarlo presto a sfatare il tabù della vittoria. Oggi ha chiuso la gara a soli 7'' dalla prima posizione con lo stesso numero di errori di Fak, ma si è potuto consolare con la vittoria nella coppetta di specialità dell'individuale. Medaglia di bronzo per il ceco Jaroslav Soukoup, anch'egli autore di un errore, al secondo podio della carriera dopo quello conquistato ad inizio anno nell'inseguimento di Ostersund.

Quarto posto per il padrone di casa Andreas Birnbacher che al poligono ha colpito 19 bersagli su 20. Al tedesco sono mancati soli 9 decimi per conquistare il podio sulla pista che l'ha visto crescere dal punto di vista agonistico. Quinto un altro sloveno, Klemen Bauer, che come Birnbacher ha sbagliato una volta all'ultimo poligono compromettendo le possibilità di vittoria in un format di gara a lui solitamente ostile per le basse percentuali che solitamente lo contraddistinguono. Sesta piazza per il ceco Michael Slesingr, penalizzato di 1' a causa dell'errore commesso nella penultima serie di tiro. Alle sue spalle una coppia di atleti che ha terminato la prova con 18/20 al poligono, il tedesco Arnd Peiffer e il norvegese Emil Hegle Svendsen. Il primo, in particolare, ha buttato alle ortiche la vittoria all'ultimo poligono con i due errori, perchè se ne avesse commesso soltanto uno sarebbe comunque riuscito a precedere Fak sul traguardo. Il secondo, invece, è stato impreciso nella prima parte di gara, recuperando con il 10/10 nelle serie di tiro in piedi.

Buona prova degli italiani: Lukas Hofer ha chiuso la sua prova con 3 errori e la 20esima posizione finale, seguito a breve distanza, 22esima posizione, da Markus Windisch, 18/20, e da Christian De Lorenzi che ha ottenuto la 32esima posizione con 3 penalità. Più attardato, in 72esima posizione, Rene Laurent Vuillermoz.

La rassegna iridata continuerà domani con la 15km femminile, che avrà come favorite le solite Neuner e Domracheva, che dovranno però cercare di sparare al meglio per non venir precedute dalle specialiste del format. Gli uomini torneranno a gareggiare venerdì quando andrà in scena la staffetta.

Gianluca Santo

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