mercoledì 7 marzo 2012

Ciclismo: Tirreno-Adriatico al via: percorso e protagonisti. Goss prima Maglia Azzurra

Il giorno dopo la notizia del possibile ritorno di Mario Cipollini, il grande ciclismo italiano presenta la prima tappa della Tirreno-Adratico. La corsa dei due mari, iniziata oggi con la vittoria della GreenEdge nella cronosquadre, si concluderà martedì prossimo a San Benedetto del Tronto.


Nella tappa odierna, 17km tra San Vincenzo e Donoratico, ha vinto la GreenEdge, che sul traguardo ha preceduto la Radioshack-Nissan per 17''. Stesso ritardo per la terza squadra classificata, la Garmin-Barracuda. L'australiano Matthew Goss è il primo leader della classifica in quanto è stato il primo del suo team a passare sotto lo striscione d'arrivo. Hanno deluso la Liquigas e la BMC, squadre dei due favoriti per la classifica generale Vincenzo Nibali e l'australiano Cadel Evans, giunte a quasi un minuto dalla prima posizione.

Domani, probabilmente, andranno già in scena i velocisti con un arrivo, ad Indicatore, adatto alle ruote veloci, anche se la lunghezza, 230km, e delle brevi salite sparse nel percorso, potrebbero appesantire le gambe di alcuni sprinter. Tra i protagonisti annunciati l'americano Tyler Farrar, il tedesco Andre Greipel e l'inglese Mark Cavendish, che negli ultimi anni hanno dominato la scena, potrebbero essere i nomi di spicco, ma la concorrenza sarà quella degli appuntamenti che contano. Tra gli italiani vanno segnalati Alessandro Petacchi, Sacha Modolo e Daniele Bennati, che nella Strade Bianche ha evidenziato un ottimo stato di forma.

Il copione si annuncia simile anche nella terza tappa, da Indicatore a Terni, che non prevede grandi difficoltà e un totale di 178km. Cambierà invece tutto per la quarta frazione, un test provante per tutti i corridori: 252km che porteranno il plotone da Amelia a Chieti transitando per Passo Lanciano; una salita non difficilissima ma che sicuramente scremerà il gruppo prima dell'arrivo. Anch'esso, però, non sarà scontato e dovrebbe chiamare all'azione anche gli uomini di classifica. La strada, da 2 ad 1 km dal traguardo, salirà in maniera decisa con pendenze che arriveranno anche al 18%. Tanti gli uomini che possono dire la loro: lo spagnolo della Katusha Joaquim Rodriguez, l'olandese Lars Boom, il norvegese Edvald Boasson Hagen, l'italiano Giovanni Visconti, lo slovacco Peter Sagan e Vincenzo Nibali della Liquigas, Michele Scarponi della Lampre-ISD, Oscar Gatto della Farnese-Selle Italia, il ceco Roman Kreuziger e Simone Ponzi, entrambi dell'Astana,  Stefano Garzelli dell'Acqua e Sapone. La BMC invece schiererà l'australiano Cadel Evans, vincitore della corsa lo scorso anno, e il belga Philippe Gilbert che però in questa prima parte di stagione non ha ancora lasciato il segno.

La quinta tappa sarà quella che potrebbe dare un volto alla classifica, con le salite di Piano Bosetto e Prati di Tivo in rapida successione con l'arrivo posto in cima alla seconda. Questa misura 6km e la pendenza rimane sempre superiore al 6-7% e lo spazio per fare la differenza esiste considerando anche la salita precedente. I favoriti non possono che rimanere quelli della tappa precedente, anche se possono essere esclusi scattisti più puri come Boom, Sagan, Boasson Hagen, Gatto e Gilbert.

Per la quinta tappa torneranno invece di scena, perchè il percorso, che partirà e terminerà ad Offrida, sarà mosso e anche l'arrivo tenderà leggermente verso l'alto, favorendo questo tipo di atleti. La corsa si concluderà con una cronomentro individuale di 9,3km nelle vie di San Benedetto del Tronto.

Gianluca Santo

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