Nella 21ª giornata di A-1 di volley maschile, ottava del girone di ritorno, l'Itas Diatec Trentino centra il settimo successo consecutivo nella massima serie e si conferma cosi saldamente al comando della classifica generale che comanda con 56 punti.
Al PalaTrento, i campioni di tutto, nonostante un ampio turnover dopo le fatiche di coppa (con la qualificazione alla final four di Champions) con la diagonale nuova di zecca Zygadlo-Sokolov, Lanza in banda per Kaziyski e Burgsthaler vice di Birarelli, hanno superato con il punteggio di 3-1 (25-10, 20-25, 34-32, 25-15) la Tonno Callipo Vibo Valentia, anche se i calabresi hanno seriamente rischiato nel terzo appassionatissimo e tiratissimo parziale dell’incontro di strappare 2 set e quindi almeno un punto alla formazione trentina, che poi ha poi invece chiuso in scioltezza la pratica nella quarta ed ultima frazione. La differenza alla fine è soprattutto a muro, con quindici murate da parte dei padroni di casa contro le cinque dei giallorossi. Sugli scudi da una parte per i campioni del mondo il solito Juantorena (16 punti) ed Mvp, Sokolov (12)e Stokr (12), dall’altra per i giallorossi l’ex della nazionale azzurra Cernic (16) e Diaz (14).
A 10 lunghezze di distanza segue la Lube Banche Macerata, con i marchigiani che grazie al successo casalingo per 3-1 (25-16, 21-25, 25-19, 25-18) su Latina cancellano la bruciante eliminazione in Champions League e ritornano in seconda posizione scavalcando di un punto la Bre Banca Lannutti Cuneo, la quale, dopo 3 vittorie in serie, viene sconfitta per 3-1 (23-25, 25-20, 25-16, 25-20) sul campo della Sisley Belluno che dal canto suo prosegue la sua striscia positiva di vittorie consecutive a 6. Macerata, che lanciava nel sestetto iniziale Kovar, vince la sfida al muro (14 contro i 7 dei laziali) ed è stata trascinata da un strepitoso Podrascanin, autore di una prestazione sontuosa che gli è valsa anche la palma di Mvp della partita : 16 punti, 89 per cento in attacco, cinque muri e tre ace. Unica nota stonata per la squadra di Alberto Giuliani è il riacutizzarsi del fastidio al gomito per Cristian Savani. I piemontesi invece, dopo un buon avvio con la vittoria del primo parziale, subiscono la rimonta di Belluno, capace di dominare per tutto il resto della gara sotto la spinta di Alessandro Fei, uomo partita e top scorer con 26 punti. La Sisley con questa vittoria è ora al quarto posta in solitaria con 38 punti .
Distanziata di 3 lunghezze Casa Modena che, in crisi nera e alla quarta sconfitta consecutiva compreso il k.o. in Coppa Italia, nell’anticipo del sabato è infatti caduta a San Giustino, con l’ Energy Resources che ha superato gli emiliani dopo 5 anni con il punteggio 3-1 (25-20, 18-25, 28-26, 34-32) e che ha raccolto il primo successo del 2012. Mvp del match Jeroen Rauwerdink autore di 15 punti. Ai modenesi non bastano i 22 punti di un ispirato Dennis. Continua la rapida risalita in classifica per la Copra Piacenza che sul proprio campo guidata dai 20 punti di Zlatanov e dai 15 di Nikolov si sbarazza con facilità dell'Acqua Paradiso Monza per 3-0 (25-21, 25-20, 25-23) e si porta cosi a meno due proprio dai brianzoli.
Francesco Gaudio
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