lunedì 5 marzo 2012

Sci alpino: prima medaglia per l'Italia ai Mondiali juniores di Roccaraso


Debutto nei Mondiali juniores per il Team Event: pista breve (15 secondi circa), porte da gigante e 2 avversari che si sfidano in uno spettacolare e ravvicinato testa a testa, spingendosi con forza al di là del cancelletto stile saloon.
Quattro membri per squadra, in caso di parità (2-2) il criterio adottato è quello della miglior somma dei tempi.


Nel tabellone tennistico erano inserite 8 squadre, con Svizzera ed Austria come prime 2 teste di serie.

E' stata la giornata della prima medaglia azzurra, proprio in questa discussa disciplina, un argento che porta i nomi di Alex Zingerle, Giordano Ronci, Karoline Pichler e Nicole Agnelli.

I ragazzi guidati da Matteo Joris e Heini Pfitscher hanno chiuso alle spalle della sola Slovenia, autentica mattatrice di giornata con ben 11 “duelli” vinti su 12.

Austria e Svizzera superano i quarti con il punteggio di 3-1, la Slovenia polverizza la Francia con un perentorio 4-0 (2 match vengono decisi per 1 centesimo di secondo), l'Italia pareggia con la Germania, ma passa per la miglior somma dei tempi.

In semifinale la selezione slovena si ripete e non lascia scampo all'Austria (4-0), mentre l'Italia elimina la Svizzera, entrambe le ragazze rossocrociate escono per degli errori e così ad Alex Zingerle è sufficiente arrivare al traguardo anche da sconfitto, il 2-2 ci qualifica ed all'orizzonte c'è la finale per l'oro con gli spietati sloveni.

Non c'è nulla da fare, la Slovenia si impone per 3-1, il punto della bandiera azzurra porta la firma di  
Alex Zingerle.

Grande festa per gli sloveni, con Zan Kranjec che ha detto: “Non pensavamo di arrivare sino in finale poiché non abbiamo mai fatto allenamenti specifici per questa disciplina. Abbiamo visto che però, in fondo, la differenza con il gigante non è molta. L’importante era partire bene e poi tirare a tutta sino al traguardo. Lo abbiamo fatto tutti molto bene in ogni scontro”.

L’argento è comunque un ottimo risultato e dimostra che la mentalità di questi ragazzi è vincente” ha esclamato invece Heini Pfitscher.

Non siamo stati favoriti dal sorteggio, che ci ha opposto subito alla Germania; però ero consapevole della forza dei nostri atleti ed alla fine è arrivato un risultato eccellente. Resta un po' di rammarico per come è andata la finale, con un cancelletto che si è aperto in ritardo penalizzando il nostro atleta, ma ovviamente sono contento” è il commento di un soddisfatto Matteo Joris. Il Il tecnico del Centro Sportivo Esercito guarda con ottimismo al prosieguo della rassegna iridata, visto che “Baruffaldi parte da una buona posizione in combinata e Ronci è sicuramente carico per lo slalom; nel complesso, è stato sin qui un buon Mondiale, pur con un po' di rabbia per alcuni errori che, nelle prove veloci, ci hanno privato di piazzamenti ancora migliori”.

Speriamo che il risultato di oggi sia di buon auspicio per domani, quando alle ore 09.30 la pista “Direttissima” di Monte Pratello vedrà il via del SuperG femminile.

Andrea Skarabot

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