domenica 4 marzo 2012

Sci alpino: sorpresa Mielzynski nello slalom femminile



Ottavo slalom della stagione con sorpresa ad Ofterschwang, in Germania: a trionfare è infatti Erin Mielzynski, con il Canada che torna al successo in campo femminile a più di 2 anni dall'ultimo acuto di Emily Brydon (SuperG di St. Moritz), mentre per imbattersi in una vittoria di una figlia della Foglia d'Acero tra i rapid gates, bisogna fare un salto all'indietro di ben 41 anni, Betsy Clifford a Schruns '71.



La 21enne dell'Ontario precede la statunitense Resi Stiegler (+0.05) e la grande favorita Marlies Schield (+0.07).
L'austriaca con questo risultato si porta comunque a casa la coppetta di specialità, complice l'uscita di Tina Maze nella 2a frazione.
Per la slovena l'appuntamento con la vittoria stagionale è ancora una volta rimandato, nonostante l'illusorio 1° tempo a metà gara.

A 6 centesimi dal podio la veterana finlandese Tania Poutianien, davanti ad altre 2 giovani: la canadese Marie-Michele Gagnon (1989) e la tedesca Lena Duerr (1991), 2a dopo la 1a frazione.

Decima piazza per una Nicole Hosp in costante ripresa dopo i guai alle ginocchia patiti nelle stagioni precedenti e mai del tutto superati. La grandissima campionessa tirolese, grazie al miglior crono nella 2a manche, recupera ben 16 posizioni e ottiene così il miglior risultato della stagione in slalom, dopo il 6° posto di Kranjiska Gora.

Chi sbalordisce ancora una volta nello slalom tedesco è Mikaela Shiffrin. Reduce dai mondiali junior di Roccaraso, la quasi diciasettenne statunitense è protagonista di una 1a frazione strepitosa: partita con il pettorale n.18 scia con grande facilità e morbidezza ed  ottiene il 3° tempo, nella 2a però pasticcia un po' ed il sogno del primato provvisorio svanisce a poche porte dal traguardo. Poco importa, questa ragazzina ha un talento accecante.

Grande gioia di tutti gli appassionati per Resi Stiegler, la cui carriera è stata funestata da gravi e ripetuti infortuni: la simpatica e frizzante atleta del Wyoming coglie il primo podio in Coppa del Mondo e l'età (27 anni da compiere) è ancora tutta dalla sua parte.

Per quanto riguarda le azzurre, la migliore ancora una volta è Irene Curtoni, buona 12.ma, mentre 19ma ha chiuso Manuela Moelgg.
Non qualificate per la 2a manche Chiara Costazza, Federica Brignone e Nicole Gius.

Il lavoro da fare non mancherà di certo al team di Beppo Zeni ed all'orizzonte non si riesca ad intravedere quel ricambio generazionale di cui ci sarebbe davvero bisogno.

Andrea Skarabot

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