Era solo questione di tempo, lo si era capito già durante il mese di dicembre, quando Alessandro ottenne 3 podi, dimostrando di essere il migliore sugli sci stretti. Bisognava soltanto sistemare qualcosina nel salto e cercare di staccare prima della volata finale Jason Lamy Chappuis. Oggi tutto ciò è avvenuto ed Alessandro Pittin è entrato definitivamente nella leggenda della combinata nordica azzurra.
Nella gundersen 10 km disputata sulle nevi francesi di Chaux Neuve, il 21enne friulano ha recuperato senza problemi i 23 secondi che lo distanziavano dal fuoriclasse francese, in testa dopo la prova di salto, portandosi subito nelle prime posizioni di un gruppetto composto da 12 atleti, in cui era presente anche l'altro azzurro Lukas Runggaldier. Il rappresentante delle Fiamme Gialle ha deciso di rompere gli indugi a 2 km dall'arrivo, su un tratto in salita, staccando tutti gli avversari, tranne Lamy Chappuis. Tuttavia dopo qualche centinaio di metri anche il francese ha dovuto alzare bandiera bianca e Pittin ha potuto tagliare il traguardo a braccia alzate, con 4 secondi di vantaggio sul transalpino. Sul gradino più basso del podio si è piazzato il tedesco, classe 1990, Fabian Riessle. Per il teutonico si tratta del primo podio in carriera in Coppa del mondo.
A completare il trionfo azzurro è stato Lukas Runggaldier che dopo una serie di prove negative dal trampolino, si è finalmente ritrovato (17° dopo il salto) ed ha concluso in quarta posizione, davanti al giapponese Akito Watabe, ormai costantemente tra le prime posizioni, e all'altro atleta di casa Sebastien Lacroix, anch'egli autore di un'ottima gara.
Molto bene anche gli americani, che, gara dopo gara, stanno scalando posizioni in classifica. Bill Demong ha chiuso in ottava posizione, recuperandone dodici nella componente dello sci di fondo. Johnny Spillane si è classficato 13° davanti al compagno di squadra Bryan Fletcher che si trovava in seconda posizione dopo il salto. Il più anziano dei fratelli Fletcher, che da piccolo è uscito vincitore dalla lotta contro il cancro, quest'anno sta ottenendo risultati di rilievo e non è escluso che possa ancora migliorare, sopratutto sugli sci stretti.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Armin Bauer ha chiuso 16esimo, ottenendo il secondo miglior risultato della carriera ed entrando per la seconda volta in questa stagione in zona punti, mentre Giuseppe Michielli ha terminato in 34° piazza.
In classifica generale Pittin scavalca Tino Edelmann, oggi caduto dopo il salto, portandosi in terza posizione con 448 punti, a sole 8 lunghezze dal giapponese Watabe. Lamy Chappuis rimane, invece, saldamente in testa con 670 punti.
Francesco Drago
GRANDISOSO PITTIN!!! dai Alessandro continua cosi!
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